Gli USA lanciano un manuale contro la guerra russa

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L’esercito americano ha reso pubblico un manuale, “Russian New Generation Warfare Handbook” (RNGWH), destinato a spiegare come approntare le difese necessarie per entrare in guerra contro la nuova tecnologia militare russa. RNGWH, che è stato pubblicato nel dicembre 2016 e recentemente lanciato su Internet, esamina le tattiche militari ibride russe e come le forze armate Usa, secondo l’interesse nazionale americano, potrebbero combatterle e contrastarle.
Mentre l’esercito americano combatteva in Iraq e in Afghanistan, e diventava la migliore forza tattica contro un’insurrezione dell’era moderna, i “nemici degli americani”, tuttavia, non si sono riposati, e la Russia, che ha osservato e studiato le modalità di trasformazione dell’esercito americano, ha iniziato una mutazione sua propria. Le sue nuove milizie, però, seppur usino ancora il modello URSS degli anni ’80 e del 21° secolo, appaiono a mala pena derivate dall’ambiente ex sovietico e il loro successo è legato ad una sofisticata miscela di sistemi di aerei senza pilota (UAV), di guerre di blocchi elettronici (EW) e di artiglieria a razzo a lungo raggio.
La Rivoluzione Euromaidan 2014 ha rovesciato un presidente corrotto sostenuto dalla Russia. Nel marzo 2014, la Russia ha occupato la Crimea dell’Ucraina con le unità di Spetsnaz, in un’operazione praticamente priva di sangue. Gli Spetsnaz si sono infiltrati nella regione del Donbas, fomentando disordini e scintillando un’insurrezione pro-russa.
Nel corso dei successivi mesi, le forze dell’esercito e le milizie volontarie ucraine hanno combattuto con successo ed hanno spinto i separatisti fino vicino al confine con la Russia. Poi tutto è cambiato. Le truppe regolari russe con attrezzature pesanti hanno iniziato a bombardare l’Ucraina dal loro territorio e, dopo aver sconfinato massicciamente, hanno combattuto una serie di battaglie, che hanno causato la morte di centinaia di truppe ucraine.Come si può combattere questo nemico?
L’America non si imbatteva in un conflitto di questo tipo da oltre una generazione, ma ora, per combattere e vincere una complessa guerra di manovra, ha dovuto trasformarsi. Le formazioni statunitensi per affrontare le potenziali sfide devono adattarsi a diversi fattori: in questi anni sono stati impiegati un gran numero di truppe in combattimenti in Iraq o in Afghanistan, ma i capi junior, gli ufficiali e gli arruolati, hanno sempre meno esperienza di combattimento; la attrezzatura americana è stata progettata per combattere un’insurrezione, non un nemico con un grosso potenziale. Quindi come proteggere le truppe dai veicoli aerei senza pilota (UAV), i blocchi delle comunicazioni GPS e le reti di difesa aeree stratificate?Il manuale, una pubblicazione di 60 pagine con foto e dati sui tipi di attrezzature russe che potrebbero essere state utilizzate per fare la guerra asimmetrica, è incentrato sulle operazioni russe in Ucraina e Crimea, dove sono stati coinvolti piccoli gruppi di truppe per operazioni speciali, talvolta funzionanti sotto copertura, e piccole formazioni fortemente armate di truppe regolari russe che hanno sostenuto i gruppi separatisti locali. Il lavoro conclude che la strategia russa si basa sul raggiungimento del cambiamento di regime attraverso la collaborazione con le forze proxy locali, piuttosto che su una vittoria militare convenzionale delle truppe russe.”E, siccome il nuovo obiettivo è il cambiamento di un intero sistema di governo, l’approccio russo può utilizzare qualsiasi leva di influenza a sua disposizione per ottenere il cambiamento” spiega lo studio. “Non tutti i cambiamenti di regime devono essere risolti con un’opzione militare, ma quando viene attivata una leva militare, essa viene fatta attraverso i segmenti della popolazione locale. Il coinvolgimento degli abitanti dà all’azione militare la legalità e la validità sul palcoscenico mondiale.
Il manuale rileva che la Russia ha abbracciato l’approccio Usa: copre il campo di battaglia con sistemi sensoriali e individua le forze nemiche con aerei senza equipaggio, per poi aggredirle con forze aeree e artiglieria.”A livello tattico, la prassi delle forze russe alla guerra moderna può essere riassunta attraverso l’acquisizione di tanti bersagli”, spiega il testo dell’esercito americano.
Il manuale illustra anche alcune operazioni tattiche russe nella guerra ibrida.
In Ucraina orientale, le truppe ucraine erano state abbandonate e parcheggiate come anatre all’aria aperta ed esposte all’artiglieria, oltre che circondate da fili di cavi elettrici nascosti che innescavano mine e cariche esplosive. “Il vecchio filo guida, derivato da un missile anti-carro guidato, forniva alle RLSF [forze separatiste russe] l’origine del filamento che all’apparenza appariva come normali detriti di un campo di battaglia. RLSF, per adeguarsi ai normali modelli di colore dell’ambiente, hanno anche utilizzato il filo da pesca immerso nell’olio dei motori.”In Ucraina la Russia ha anche impiegato diversi gradi di snipers. Il primo era composto da forze proxy formate come normali sparatori; dietro di loro c’era una forza mista dei migliori proxy / mercenari addestrati e tiratori di precisione; il gradino finale era costituito da cecchini altamente addestrati ed equipaggiati alla perfezione: tutti questi ranghi si concentravano insieme su un’unica area target. “Il manuale identifica numerose debolezze russe che le forze Usa potrebbero sfruttare. Non sorprendentemente, assomigliano ai problemi dell’antica milizia sovietica: i soldati di carriera non dispongono di motivazione (anche se questo diventerà sempre meno una questione, in quanto i militari russi diventano sempre più una forza professionale); la leadership tattica è formulata, la logistica è debole e il sostegno aereo e dell’artiglieria tendono ad essere rigidi e si affidano al volume piuttosto che alla precisione.
Il manuale raccomanda che le forze americane si formino e imparino a combattere in un ambiente in cui la guerra elettronica s’inceppa, sia il GPS che le radio, e mettere un’area comando con tanto di antenne è un invito ad una azione russa. Un altro punto interessante è che, mentre l’esercito americano avverte delle forze della difesa aerea russa e delle attrezzature di guerra elettronica, osserva anche che questi elementi sono attualmente poco disponibili e sono concentrati a Kaliningrad, in Ucraina e in Siria.
La Russia per completare le sue capacità militari, è anche in grado di sfruttare la sua competenza informatica non militare. Il Cremlino collabora con gruppi criminali di hacker e il governo russo impiega migliaia di hacker professionali, come parte di tutta la sua strategia governativa. Questo supera enormemente le capacità cyber militari Usa e significa che le brigate americane potrebbero essere oggetto di attacchi informatici da parte dei simpatizzanti pro-russi in paesi non coinvolti nel conflitto.

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