L’Italia espelle l’ambasciatore della Corea del Nord e chiede alla comunita’ internazionale di mantenere alta la pressione sul regime nordcoreano.
“Abbiamo preso una decisione forte e cioe’ di interrompere la procedura di accreditamento dell’ambasciatore della Repubblica Popolare Democratica di Corea. L’ambasciatore dovra’ lasciare l’Italia. La Corea del Nord ha effettuato nelle scorse settimane un ulteriore test nucleare, di potenza superiore a tutti quelli precedenti, e ha continuato con lanci di missili balistici. L’Italia, che presiede il Comitato Sanzioni del Consiglio di Sicurezza, chiede alla comunita’ internazionale di mantenere alta la pressione sul regime”. Lo afferma in una intervista a Repubblica il ministro degli Esteri Angelino Alfano. Qual e’ l’obiettivo dell’Italia? “La nostra presa di posizione e’ molto forte – aggiunge Alfano -. A parte la decisione dell’Italia, la Spagna ha dichiarato l’ambasciatore Nord coreano ‘persona non grata’. E il Portogallo ha deciso di interrompere le relazioni diplomatiche. Vogliamo far capire a Pyongyang che l’isolamento e’ inevitabile se non cambia strada. Tuttavia, non tronchiamo le relazioni perche’ puo’ essere sempre utile mantenere un canale di comunicazione”.