I Lions accolgono 22 ragazzi da paesi lontani
Giovanni Mercadante
Il Resort Madonna della Stella è stata la location per l’accoglienza a 22 ragazzi, dove è stato fissato il 3. Campo Italia Invernale organizzato dal Distretto Lions Club 108AB, all’insegna della parola d’ordine “YOUTH CAMPS & EXCHANGE”/Campi giovanili e scambi culturali.
I giovani partecipanti, soprannominati i “Domingo boys” (mutuando il nome del loro accompagnatore), provenienti da paesi lontani, tra i quali Giappone, Australia, India, Malesia, Messico, Brasile hanno potuto gustare e apprezzare non solo cibo e cultura del nostro territorio Altamura e Gravina, ma soprattutto la calorosa accoglienza umana che è alla base di ogni rapporto di partnership/gemellaggio.
La loro visita in Italia è stata possibile grazie ad un protocollo d’intesa concordato con 104 Lions internazionali, nel cui accordo è previsto lo scambio annuale di 400 ragazzi provenienti da ogni parte del mondo spalmati sul territorio nazionale per i quali sono previsti tre campi giovanili invernali ed estivi.
A livello nazionale, il coordinatore multi-distrettuale è l’ing. Domingo Pace, di Gravina in Puglia.
I giovani partecipanti hanno soggiornato per nove giorni nelle famiglie del territorio, ma anche fuori regione, visto che la loro permanenza è prolungata di quattro settimane; sono giunti da noi qualche giorno prima di Natale. Il gruppo era costituito da 13 giapponesi, 3 brasiliani, 2 malesi, 1 indiano, 2 messicani, 1 australiano.
Foto di gruppo
Il coordinatore D. Pace, in carica da luglio 2017, ha dimostrato grande capacità organizzativa, interessando il Parco Nazionale dell’Alta Murgia che ha messo a disposizione due bus navetta; la Sovraintendenza ai Beni culturali ha dato la disponibilità a far visitare il museo-biblioteca della Fondazione Pomarici e gli scavi di Botromagno; i musei nazionali di Altamura e di Ruvo di Puglia e poi Castel del Monte e Pompei.
Ad Altamura i ragazzi hanno fatto una puntatina ai panifici locali gustando pane, focacce e panzerotti, oltre a visitare la Cattedrale e i matronei.
Certamente la bella esperienza vissuta nel nostro territorio resterà nei loro cuori per tutta la vita e non dimenticheranno la calorosa e festosa accoglienza dimostrata dal popolo murgiano.
Visita a Botromagno
Natale a Gravina
Ragazze col pane di Altamura