Dalle 8.45 alle 18 presso l’Hotel Excelsior
BARI – Un’intera giornata dedicata alle tematiche di maggiore attualità, che interessano l’operato e l’attività quotidiana di chi lavora nel mondo del “condominio”.
Dalla gestione del tempo ai doveri di riscossione dell’amministratore; dalla gestione delle morosità alla presenza degli animali in condominio; dalla revoca dell’amministratore al nuovo regolamento europeo sulla privacy (GDPR). Ed, ancora, si discuterà della reputazione dell’amministratore ai bonus fiscali 2018, dai profili processuali alle Adr; dalle obbligazioni parziarie alla comunione ereditaria sino alla disciplina del condhotel e i criteri di tenuta della contabilità condominiale.
Una sorta di “Condominio Day”, durante il quale relazioneranno ben 14 esperti del settore e della materia, provenienti da tutta Italia. Ad organizzarlo, l’Arco, Amministratori e Revisori Contabili Condominiali, presieduto da Francesco Schena. Si terrà a Bari, sabato 19 maggio, dalle ore 8.45 alle 18, presso l’Hotel Excelsior di via Giulio Petroni 15.
I lavori cominceranno con una tavola rotonda che vedrà seduti allo stesso tavolo i rappresentanti di numerose associazioni: Alac, Anapi, Help! Condominio, Aic, Confabitare, Ap, Figiac, Naca, Valore Aggiunto e la stessa Arco.
L’evento vede il patrocinio della Regione Puglia e del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari. Patrocinio concesso anche da Confinternational, Aciform ed Asmef. Ai partecipanti saranno riconosciuti quattro crediti formativi ordinari, concessi dall’Ordine degli Avvocati di Bari. La giornata servirà anche per assegnare il Premio Condominio Italia 2018.
“La professione di amministratore di condominio, sebbene relativamente giovane, è destinata ad adeguarsi alle nuove sfide, che il mercato presenta – spiega il presidente nazionale Arco Francesco Schena -. La categoria inevitabilmente corre alcuni. Uno di questi è quello di soccombere all’egemonia economica di grandi gruppi, anche stranieri, con elevate capacità gestionali e manageriali, che guardano con interesse al mercato italiano, dove, al momento, il condominio rappresenta la più diffusa formula abitativa. Di qui, l’esigenza di elevarsi a rango di “professione”, in maniera seria e definitiva”.
Come? “Anche attraverso la formazione e l’aggiornamento continuo, il confronto e il dialogo, che proprio la giornata del Condominio Day ci offrirà”.