Bari – Da oggi è ufficialmente serie D

Sport & Motori

Di

Messa da parte la remota possibilità di essere riammessi in serie C dopo il verdetto del Coni sull’eventualità di portare la B a 22 squadre e, con un effetto domino, ampliare la C con squadre provenienti dalla D, una di cui sarebbe potuta essere il Bari, da oggi comincia ufficialmente il campionato di serie D per la squadra di De Laurentiis che sfocerà nella prima assoluta domenica prossima in riva dello stretto più famoso d’Italia, versante Messina.

E pensare che la squadra fin qui concepita, ha arruolato giocatori che avrebbero potuto militare tranquillamente in serie C, ragazzi provenienti dalla serie A, dalla B e dalla C, grazie all’organico messo in piedi dalla società, eccezion fatta per gli “under” obbligatori nella serie D, ma sostanzialmente è stata messa in piedi una rosa ampia da dove Cornacchini può attingere ad occhi chiusi senza tanti problemi e senza tanti dubbi, tra “over” e, appunto, “under”, ma tant’è.

Dalla serie C, oggi Lega pro, provengono Maurantonio, il portiere esperto che, oltre a giocare eventualmente, fungerà anche da preparatore dei portieri, Mattera, proveniente dal Matera ma con esperienze pesanti a Benevento e Caserta, Di Cesare, ex conoscenza biancorossa che è arrivato in serie A col Parma iniziando dalla C, Luca Cacioli, proveniente dalla D con la Vis Pesaro con la quale ha vinto il campionato scorso portando i marchigiani in serie C, Bolzoni che era in B con lo Spezia al suo esordo in serie D come per Brienza che ha sposato la causa Bari a 39 anni suonati accettando la serie D. Poi c’è Andrea Feola che arriva dal Trapani in serie B e poi in C, Zaccaria Hamlili proveniente dalla C dove ha militato in tante squadre (Cuneo, Forlì, Ancona, Pistoiese ed altre), dunque un giocatore di esperienza, poi nel reparto attaccanti sono arrivati Simeri, proveniente dalla Juve Stabia, Pozzebon che ha alle spalle un anno in B con l’Avellino senza dimenticare gli anni di serie C con Triestina, Catania, Messina, Lucchese ed altre squadre. A Simeri si va ad aggiungere Mauro Bollino che ha suddiviso il suo curriculum in serie C tra Andria, Foggia, Taranto, Paganese e Sicula Leonzio, quindi Neglia che ha lasciato un ottimo ricordo a Siena e a Viterbo, Roberto Floriano proveniente dal Foggia in B e che per la categoria è decisamente uno sfarzo, quindi c’è Marfella, il portiere che partirà titolare, i terzini D’Ignazio e Aloisi, quest’ultimo proveniente dalla Fermana, Liguori proveniente in prestito dal Napoli, e l’esterno Langella dal Pisa.

Dunque, si può parlare di un super Bari ma, attenzione: in D nessuno regalerà nulla. Occorrerà entrare in campo con umiltà, senza pensare di fare un sol boccone delle avversarie, giocando con raziocinio e con la consapevolezza di essere tecnicamente e qualitativamente più forti ma senza prendere sotto gamba gli avversari. Altrimenti sarà durissima. Questa l’unica ricetta per risalire la china.

Massimo Longo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube