Israele: il partito di Netanyahu,, il Likud, e quello di Benny Gantz, ‘Blu Bianco’, conquistano 35 seggi ciascuno, ma a livello di coalizione di governo, quella di destra del premier può contare su 65 seggi su 120 alla Knesset contro i 56 attribuibili al centrosinistra di Gantz. Netanyahu, dunque, si avvia verso il quinto mandato.
Duro colpo ai laburisti di Gabbai, appena 6 seggi, minimo assoluto in decenni di storia del partito. Olp all’attacco: è stato scelto “un parlamento di destra razzista e xenofobo”.
Le consultazioni del presidente Reuven Rivlin con i partiti per la formazione del nuovo governo cominceranno la prossima settimana. Lo ha detto lo stesso Rivlin annunciando che con una decisione “storica e all’avanguardia” gli incontri saranno trasmessi in diretta in “nome della trasparenza”.
Rivlin ha visitato la Knesset dove era insediato il Comitato elettorale centrale che ha gestito la tornata elettorale “Voi siete – ha detto Rivlin al presidente del Comitato, giudice Hanan Melcer – la più professionale e mirata espressione di come funziona la democrazia in Israele”.