In questo complesso momento politico nazionale, riceviamo posta elettronica che, in buona sintesi, c’è stata inviata per conoscere da che “parte politica” ci sentiamo più “vicino”. Per logicità, abbiamo sintetizzato le attente valutazioni di chi ci ha espresso un suo concetto del quale abbiamo preso buona nota e per il quale, com’è nella nostra attitudine, portiamo rispetto. Ma non commentiamo.
E’ palese che le”incertezze” politiche proprio non mancano. Dopo di questo breve ma necessario, preliminare, rispondiamo in modo sintetico: non “sosteniamo” nessuno. In questo periodo di tensione politica, continueremo le nostre considerazioni; ma senza assumere specifiche posizioni.
Oltre a tutto, non è nella nostra conformazione mentale fare delle ”previsioni” perché, comunque, anche se “azzeccate”, potrebbero essere stravolte in seguito. Com’è già capitato. Questa Legislatura dovrebbe essere al ”tramonto”. Però, date le premesse, il condizionale resta ancora d’obbligo. Ciò rilevato, memori del nostro tormentato passato politico, preferiamo essere solo i cronisti degli eventi. I commenti li lasciamo a chi si sente di poterli manifestare. Restare “non allineati”, è l’unico modo per conservare la nostra obiettività.
Giorgio Brignola