A condurre la serata la coppia Belen-Stefano Di Martino. E lo sbarco su Raidue segna il tentativo di rinascita della kermesse che nel corso degli anni ha lanciato grandi nomi della musica italiana
La mission è quella di riportare agli antichi fasti il Festival pioniere dei talent, quello che quando non esistevano i vari X Factor, Amici e The Voice lanciò nomi come Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti, Laura Pausini e tra i suoi concorrenti, nel ’61, annoverò pure il fondatore della Lega Nord Umberto Bossi, in gara col nome d’arte di Donato, fermato però in semifinale.
La finale della 62esima edizione di Castrocaro, per tutti il Festival delle voci nuove in onda su Rai2 alle 21.20 e in contemporanea su Radio2, quest’anno è orchestrata dalla Arcobaleno tre del super manager tv Lucio Presta che si è aggiudicato la produzione per tre anni e che con il direttore di Raidue Carlo Freccero ha puntato su una serie di personaggi acchiappa-ascolti.
A cominciare dalla coppia che farà gli onori di casa presentando i dieci giovani finalisti in gara: Belen e Stefano De Martino, di nuovo insieme in conduzione dopo essersi scaldati i muscoli a La notte della Taranta e mai come ora appetibili, considerando la riconciliazione sentimentale dell’aprile scorso, a quattro anni dal crac del loro matrimonio, annunciata ovviamente su Instagram, il social dove la coppia (lei 8,9 milioni di follower, lui circa la metà) vive come in un fotoromanzo 2.0 momenti sentimentali e professionali.
“Porteremo sul palco l’equilibrio comico che abbiamo nella vita” hanno detto i due conduttori “e ci presenteremo come siamo nella realtà, senza recitare, veri davanti al nostro pubblico e con l’obiettivo di portare energia positiva”.
La showgirl e il ballerino-conduttore di Made in Sud hanno sottolineato di essere entrambi professionalmente “partiti da zero” dichiarandosi quindi entusiasti di guidare dei giovani: “Sarà come dar voce, in qualche modo, a un’italia vera e ricca di sfumature, fatta di talenti coraggiosi, capaci e puri che hanno voglia di farcela, anche solo per un momento. Noi saremo prima dei sostenitori e poi dei padroni di casa”
i dieci finalisti usciti dalle selezioni che si sono svolte in tutt’italia e che, accompagnati da una superband saranno in gara sul palco allestito nella piazza d’Armi di Terra del Sole (una frazione di Castrocaro) hanno dai 17 ai 27 anni e sono: Alfredo Bruno (26 anni, di Rende), Anita Guarino in arte Anita (20 anni di Pomezia), Debora Manenti (21 anni, di Cazzago San Martino), Gaia Gemmellaro (18 anni di Nicolosi), Giovanni Arichetta (25 anni di Torino), Michele Sechi, in arte Mike Baker, (21 anni di Vico Pisano), Nicole Frendo (17 anni di Malta), Riad Souala, (23 anni di Vicenza), Roberto Tornabene, in arte Berna, 17 anni, di Mascali (Catania) e Rosario Canale, in arte Kram, 27 anni, di Reggio Calabria.
Tornabene, Kram e Frend, arrivano dai talent show, rispettivamente da The Voice, Amici e X Factor Malta. A giudicarli una giuria capeggiata da un pezzo da novanta come Simona Ventura, già conduttrice di The Voice, e composta da Andrea Delogu, Bruno Santori, Elodie eMaurizio Vandelli. Superospite, un altro nome di The Voice, il coach Gigi D’Alessio. Nel corso della serata verranno assegnati anche il premio Siae per la “miglior performance” e quello Longlife per la “miglior voce”.