“Cari amici, migliaia e migliaia sono i messaggi che mi pervengono dalla gente, anziani e adulti e giovani, sani e malati per chiedermi che, nel momento di grave difficoltà che stiamo attraversando,
si possa pregare durante questa Settimana Santa davanti alla Sindone”. Così ha detto Mons. Nosiglia durante una conferenza stampa.
“Ho accolto volentieri questa richiesta e assicuro tutti che la realizzeremo Sabato Santo nel pomeriggio dalle 17 in avanti. A partire da quell’ora io presiederò una lunga preghiera davanti alla Sindone. Grazie alla televisione e ai social questo tempo di contemplazione renderà disponibile a
tutti, nel mondo intero, l’immagine del Sacro Telo, che ci ricorda la passione e morte del Signore, ma che apre anche il nostro cuore alla fede nella sua risurrezione.
Più forte è l’amore. Questo è l’annuncio pasquale che la Sindone ci porta a rivivere e ci riempie il cuore di riconoscenza e di fede”.
Al termine della diretta tv, sui social il dialogo e la riflessione continueranno con l’intervento
di esperti e voci di «testimoni» del momento che stiamo
vivendo. La piattaforma social è realizzata con il
contributo della Regione Piemonte. La regia delle immagini
è a cura dell’équipe di Pastorale Giovanile della diocesi
di Torino, che sta preparando l’incontro europeo dei
giovani di Taizé previsto per il prossimo dicembre 2020 (E
anche in quell’occasione sarà offerta ai giovani
l’opportunità di contemplare il Telo; la Città di Torino ha
già avviato una collaborazione con la diocesi e la Comunità
di Taizé per l’organizzazione dell’incontro).
Un segno di speranza
Non si tratterà di una ostensione come quelle del passato.
La Sindone rimane nella teca in cui è custodita normalmente
ma sarà possibile contemplarla attraverso le immagini
televisive. Nella speciale preghiera dell’11 aprile prossimo una novità assoluta è rappresentata dalla «diretta social» che si propone di coinvolgere… tutto il mondo, perché la Sindone è davvero un «segno globale» e le piattaforme che renderanno disponibili la diretta
possono raggiungere l’intero pianeta.