“Io so che cosa significa l’ingiustizia”

Senza categoria

Di

“Un’ingiustizia fatta all’individuo è una minaccia fatta a tutta la società.”MONTESQUIEU

La guerra contro le ingiustizie è un conflitto che si protrae fin dalla notte dei tempi, che nel corso della storia ha visto coinvolte miliardi di persone che hanno creduto di poter ‘fare la differenza’. Dickens e Zola si servirono della letteratura, oggi si manifesta nelle piazze di tutte le nazioni .Ognuno ha un George Floyd per cui chiedere giustizia. In Ognuno di noi è stampato il sorriso disumanamente spento di Willy.

Non è facile alzare la voce per impedire un’ingiustizia ma  parlare nel momento giusto è tanto importante quanto tacere quando è necessario. L’ingiustizia non deve trovare un complice nel silenzio.Il mondo non è un luogo giusto. E la speranza, come ci ricorda Sant’Agostino, cammina sulle gambe dell’indignazione per ciò che non va e del coraggio di agire per cambiarle.
A ciascuno, in modo diverso e con differenti emozioni , capita disperimentare l’ingiustizia. 

Se di fronte alla giustizia siamo presi da un senso didisorientamento, per la quantità di sfaccettature di senso che la connotano, rendendoarduo il compito di definirne l’essenza, di fronte all’ingiustizia ci sembra di poter dire “ioso che cosa significa”. 

Ad un sapere così immediato, sentito tuttavia come profondo euniversalmente condiviso, conduce il carattere esperienziale dell’ingiustizia: essa vienevissuta, sofferta, sperimentata in prima persona. “Io so che cosa significa l’ingiustizia”siamo portati ad ammettere “ perché l’ho patita sulla mia pelle”.
Siamo dunque di fronte a un vissuto che parrebbe rivelatore al massimo gradodi un’essenza, come se si esperisse realmente l’ingiustizia qua talis.
 Il senso comunene dà conferma.

Ma a  volte pensiamo che la lotta contro l’ingiustizia sia qualcosa per i professionisti e gli esperti, qualcosa al di sopra delle nostre competenze.Facciamo questo ragionamento anche,ad esempio, con la tematica della povertà.
Ecco dunque  la soluzione :condividere. 
La giustizia sociale significa vivere la vita nel miglior modo possibile insieme. La giustizia arriva sempre attraverso il rapporto con chi ha subito l’ingiustizia .

Non c’è modo di cambiare il futuro senza disturbare il presente e conoscere il passato.

Che si tratti di sostenere i rifugiati, donare al banco alimentare, aiutare i senzatetto o pregare per la chiesa perseguitata, tutela i diritti dei cittadini, la prepotenza negli uffici e dei pubblici ufficiali e così via, segnalateci  l’argomento che vi  sta più a cuore e  affronteremo questa sfida insieme .

Cercheremo di sapere di più su un argomento per aiutare anche a contrastare la paralisi e l’ansia che spesso ci impedisce di fare il primo passo per timore di ritorsione.

La rubrica sarà curata dai nostri redattori professionisti, coordinatati dall’Avv. Daniela Piesco, che si sono resi disponibili a rispondere ai nostri lettori.

Scriveteci a redazione@corrierenazionale.net

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube