CIAL e AMIU Genova insieme per la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021

Ambiente, Natura & Salute

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In occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente, una vera e propria campagna di ‘riciclo in movimento’ si svolgerà simultaneamente in 15 Paesi e 19 città in tutta Europa per celebrare il ritorno agli spazi all’aperto e promuovere un’economia più circolare. 

CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi in Alluminio, Comune di Genova e AMIU promuovono l’iniziativa nel capoluogo ligure.

MILANO  – Il prossimo weekend, dal 4 al 6 giugno, le piazze, le strade e i parchi di molte città europee saranno coinvolte nel circuito dell’European Recycling Tour 2021, iniziativa che si inserisce nel progetto di sensibilizzazione ambientale ‘Every Can Counts’ (in Italia noto come ‘Ogni Lattina Vale’) che, attivo in 19 Paesi europei, da diversi anni promuove la raccolta e l’avvio a riciclo delle lattine per bevande in alluminio consumate anche in contesti diversi dall’ambito domestico, come ad esempio nel corso di eventi sportivi o culturali, sulle spiagge, in strada e/o nei parchi.

Dotati di zaini raccogli-lattine, gli animatori del progetto si muoveranno nelle zone nevralgiche della città spronati da una missione ben precisa: incoraggiare la cittadinanza a mantenere puliti gli spazi pubblici all’aperto e riciclare le loro lattine di bevande ovunque si trovino.

Promossa nell’ambito della Giornata mondiale dell’Ambiente del 5 giugno, l’European Recycling Tour 2021 si svolge simultaneamente in 15 Paesi e 19 località.  E nello specifico a: Amsterdam, Atene e Salonicco, Belgrado, Bucarest, Brno, Budua e Cattaro in Montenegro, Dublino, Cracovia e Breslavia in Polonia, Lubiana, Madrid, Manchester, Ardeche River in Francia, Praga, Siófok, Vienna, e in Italia a Genova grazie all’impegno congiunto di CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi in Alluminio, del Comune di Genova e di AMIU, la società che in città si occupa della gestione dei rifiuti urbani.

“Gli spazi pubblici all’aperto rappresentano, in questo particolare periodo di pandemia, un’evasione necessaria per i cittadini che a lungo sono stati costretti dal virus a stare chiusi in casa. Il nostro compito ora è quello di evitare che si assista ad una “pandemia di rifiuti in strada” un fenomeno a cui spesso e tristemente siamo abituati. La Giornata Mondiale dell’Ambiente rappresenta per i Paesi europei coinvolti una grande opportunità per ispirare le persone con un semplice gesto: riciclare i rifiuti prodotti fuori casa, comprese le lattine per bevande, conferendoli nel raccoglitore giusto e invitarle così a far parte della nostra visione per un riciclo reale al 100%” afferma David Van Heuverswyn, Direttore di Every Can Counts Europa.

“La raccolta differenziata delle lattine per bevande in Italia, così come degli altri imballaggi in alluminio (bombolette spray, tubetti, vaschette e scatolette per il cibo, il foglio sottile, tappi

e chiusure) ha raggiunto negli ultimi anni ottimi risultati, tanto che ad oggi avviamo a riciclo ben 7 imballaggi su 10. C’è sicuramente ancora molto da fare ed è per questo che, grazie a progetti come Every Can Counts, siamo impegnati attivamente anche nella raccolta dei rifiuti fuori casa, per garantire un avvio a riciclo sempre maggiore con benefici evidenti: riciclare l’alluminio consente un enorme risparmio di materia ed energia, fino al 95%.” dichiara Giuseppina Carnimeo, Direttore Generale di CIAL, Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio, referente in Italia di Every Can Counts (‘Ogni Lattina Vale’).

“Questo evento, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno, è una bella e ottima opportunità per parlare della nostra città e dei servizi che AMIU offre ai genovesi nell’ambito della raccolta differenziata. Parlare di ambiente, cura del territorio e raccolta differenziata è sempre molto importante perché gli sforzi che la nostra amministrazione fa con AMIU servono ad aumentare l’attenzione su questi temi che trovano grande interesse dai nostri cittadini. Il progetto degli ecocompattatori, che è un primato per Genova, è perfettamente in linea con quello che vogliamo ottenere nella nostra città.” conclude Matteo Campora, Assessore all’ambiente del Comune di Genova

In questo ultimo periodo, durante i lunghi mesi di pandemia, i cittadini europei sono stati particolarmente consapevoli della loro importante funzione nelle dinamiche necessarie a una corretta e sostenibile gestione dei rifiuti, soprattutto in ambito domestico. Ma, dati alla mano, negli spazi pubblici all’aperto, la situazione può e deve ancora migliorare.

Basta dare uno sguardo ai dati al sondaggio condotto a livello europeo da Every Can Counts nel 2020: mentre più di tre quarti degli intervistati ha affermato di effettuare quotidianamente una corretta raccolta differenziata in casa, solo il 48% ha dichiarato di impegnarsi altrettanto in luoghi all’aperto. Allo stesso tempo, il 93% degli europei vorrebbe vedere più contenitori per la raccolta differenziata per le strade, negli spazi pubblici, nei parchi, sulle spiagge o lungo I sentieri di montagna.

A Genova, l’European Recycligng Tour ha scelto come luogo simbolo l’area del Porto Antico (Palazzo San Giorgio). È qui infatti che le lattine raccolte daranno anima e corpo a un’installazione molto particolare: un grande e simbolico cuore metallico che andrà a progressivamente a comporsi al fianco dell’Eco-Compattatore inaugurato nel mese di marzo.

Every Can Counts (ECC) – Nato nel 2009 nel Regno Unito, Every Can Counts è considerato il principale programma per promuovere il riciclo delle lattine in alluminio in tutta Europa. Ha lo scopo di ispirare tutti a fare la differenza riciclando ogni singola lattina consumata ovunque ci si trovi, non solo a casa: in ufficio, per strada, in spiaggia o nei parchi, durante eventi come festival oppure eventi sportivi, a scuole e all’università. Oggi l’iniziativa è presente in 19 Paesi. L’Italia ha aderito nel 2019, attivando già alcune “raccolte straordinarie di lattine” come nel corso dei Gran Premi di Moto GP di Misano e Mugello, durante il Carnevale di Viareggio o al Festival del Cinema di Giffoni.

AL 100% responsabile – Leggero, per niente inquinante, riutilizzabile al 100% e per infinite volte. Robusto ma duttile, resistente ma malleabile, bello a vedersi e durevole nel tempo… l’alluminio è utilizzato oggi in svariati ambiti per la produzione di milioni di prodotti e di svariate tipologie di packaging/imballaggi. Queste sue caratteristiche intrinseche lo rendono un alleato fondamentale per modelli sostenibili di produzione e di consumo improntati su un utilizzo efficiente delle risorse naturali. Proprio così, l’alluminio è a tutti gli effetti un materiale ‘permanente’. Basti pensare che oltre il 75% di quanto ne è stato da sempre prodotto è tutt’ora in circolazione. E questo grazie alla sua capacità di non disperdere mai, anno dopo anno, riciclo dopo riciclo, nessuna delle sue proprietà originali. 

CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio nasce nel 1997 con il compito di avviare a riciclo e recupero gli imballaggi di alluminio, alla fine del loro ciclo di vita, provenienti dalla raccolta differenziata fatta dai Comuni, contribuendo così al recupero di una preziosa materia prima, evitando sprechi e salvaguardando l’ambiente. Lattine per bevande, scatolette, vaschette, bombolette e foglio sottile in alluminio diventano, quindi, risorse fondamentali e imprescindibili per una crescita economica sostenibile e pulita, proprio come l’industria italiana del riciclo, tra le prime al Mondo per le importanti performance ambientali che riesce a esprimere. È per il rispetto dell’ambiente, per l’eliminazione delle discariche e per la valorizzazione economica di risorse riutilizzabili che CIAL opera da oltre 20 anni nel nostro Paese – per nome e per conto delle imprese consorziate (produttori e utilizzatori di imballaggi in alluminio e riciclatori e recuperatori) – promuovendo la raccolta e il recupero e sensibilizzando milioni di cittadini con la collaborazione delle pubbliche amministrazioni.

AMIU Genova – AMIU nasce nel 1986 per occuparsi dell’intero ciclo dei rifiuti solidi urbani della città di Genova, attività fino a quel momento svolta direttamente dal Comune. Dieci anni dopo diventa Azienda Speciale, nel 2002 si trasforma in Società per Azioni. Negli oltre trent’anni passati dalla sua costituzione, AMIU Genova è diventata uno dei principali operatori nazionali del settore ambientale. Grazie al nuovo contratto di servizio dal 1° gennaio 2021 AMIU Genova è diventato il gestore di riferimento del ciclo dei rifiuti per la Città Metropolitana di Genova: oltre al capoluogo ligure gestisce, in questo modo, il ciclo dei rifiuti di altri 30 comuni della Liguria.   

  

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