Conosciamo meglio i semifinalisti:Chiara Vermigli
1)Raccontaci di te . Domanda di rito ma irrinunciabile: quando e come nasce il tuo amore per la musica?
Ho iniziato a studiare canto circa quattro anni e mezzo fa nella scuola chiamata Vocal Sound della mia città. Fin da piccola ho sempre avuto un grande interesse per la musica; mi ricordo ancora di quando chiedevo insistentemente a mia madre di mettere il mio CD preferito di De Gregori in macchina per cantare a squarciagola ogni nota. Intraprendere questo “percorso” mi è risultato quindi più che naturale.
2)Che tipo di musica fai?
Ad essere sincera, apprezzo quasi tutti i generi musicali; ma, se ne dovessi scegliere alcuni con i quali mi trovo più a mio agio, direi R&B, Soul e pop.
3) Qual’è la tua formazione musicale ?
Studio canto moderno da quattro anni e mezzo con la mia insegnante Marlene Laddaga. Ho avuto inoltre il piacere di prendere parte a varie masterclass con persone del settore come Rory di Benedetto, Red Ronnie, Marco Vito per citarne alcuni.
4)Quali sono gli artisti a cui ti sei ispirata e ti ispiri ancora oggi?
Gli artisti che mi hanno influenzato sono molti ma, quelli che sicuramente hanno influito di più sulla mia crescita musicale sono Amy Winehouse, Lady Gaga e Freddie Mercury.
5)Nel panorama dell’industria musicale attuale già riuscire a vivere di musica, facendo la differenza, è un miracolo e sappiamo quante siano le difficoltà.Cosa ti aspetti da questo contest ‘Imperia sotto le stelle’?
Credo che questo contest possa rappresentare un’ottima occasione per imparare cose nuove, sentendo pareri di altre persone competenti, e migliorare anche le tecniche che ho già fatto mie. Sono convinta inoltre che passerò dei momenti indimenticabili con gli altri artisti che prenderanno parte.
6)Quali difficoltà incontri nel proporre la tua musica ?
Al momento non disponendo di brani inediti non ho incontrato nessun ostacolo concreto; credo non sia facile scrivere un buon brano visto il panorama di oggi, ecco perché mi piacerebbe avere inediti scritti da chi ne sa più di me per poter così prendere spunto e capire come orientarmi perché trovo che ci siano molto bravi parolieri che però non sono cantanti e viceversa.
7)Come giudichi la musica italiana, attuale?
In generale apprezzo le canzoni e i cantanti attuali, chi più chi meno. Credo che in ogni caso la musica sia espressione dell’anima dell’artista stesso e che in quanto tale debba essere rispettata.
8)La musica indipendente ha un futuro, ancora?
Io credo che la musica indipendente o indie abbia ancora un lungo percorso davanti a sé; la musica è sempre in continua evoluzione e penso che questo genere possa ancora offrire tante sfaccettature nuove e diverse tra loro.
9) Come nascono le tue canzoni? Qual è il processo creativo che c’è dietro?
Ancora non mi sono approcciata in modo concreto alla scrittura e non mi dispiacerebbe cantare qualcosa scritto da altri, avvalendomi così delle conoscenze di altre persone più competenti di me.
10) Qual è il messaggio che attraverso la tua musica e le tue canzoni vuoi trasmettere al pubblico che ti segue e che ti scopre su queste pagine per la prima volta?
Per me la musica è tutto: è quella cosa che c’è sempre, una valvola di sfogo e una via di fuga dalla realtà. Mi è capitato spesso di “rifugiarmi” in essa quando si presentava un problema o quando semplicemente avevo voglia di svagare un po’. Quindi, con la mia musica, vorrei aiutare tutte quelle persone che come me hanno bisogno di un “posto sicuro” in cui rifugiarsi e stare bene.
Attendere un attimo...
