Riunione al Mise su Speedline. Sospesa decisione di chiudere stabilimento di Tabina

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Avviato tavolo per individuare soluzioni alternative a tutela lavoratori

Si è svolto oggi in videoconferenza l’incontro al Mise, presieduto dal coordinatore della Struttura per le crisi d’impresa Luca Annibaletti, sull’azienda Speedline dopo l’annuncio da parte della proprietà di cessare l’attività dello stabilimento di Tabina (Venezia) entro la fine del 2022.

Come richiesto dal Mise ha preso parte alla riunione  anche il CEO del Gruppo Ronal che ha accettato la proposta avanzata da tutte le parti presenti di aprire un tavolo di confronto costruttivo, al fine di individuare soluzioni alternative alla chiusura dello stabilimento che tutelino i lavoratori.

Durante il periodo del confronto l’azienda si è quindi impegnata a sospendere la decisione di cessare le attività produttive del sito veneziano.

Hanno partecipato il CEO del gruppo Ronal, il Ministero del lavoro, la regione Veneto, la Città Metropolitana di Venezia, il sindaco di Santa Maria di Sala, Confindustria locale e i sindacati, che hanno espresso apprezzamento per l’attenzione del Mise alla crisi aziendale e per la tempestiva convocazione del tavolo.

 

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