La misura interessa tutti coloro che abbiano compiuto 18 anni ed è stata approvata dal Parlamento, al termine di un lungo ed animato dibattito, con 137 voti favorevoli e 33 contrari. Previste, dopo la metà di marzo, multe fino a 3.600 euro.
AGI – L’Austria è la prima Nazione dell’Unione Europea ad aver approvato l’obbligo del vaccino contro il Covid-19: interesserà tutte le persone sopra i 18 anni che risiedono nei nove Laender (regioni).
L’Austria, Paese ‘cuscinetto’ tra Germania e Italia dove vivono nove milioni di persone, è stato particolarmente deciso sin dall’inizio della pandemia di Covid-19 ad arginare i contagi tanto da allestire ben quattro lockdown in meno di due anni: questa sera ha approvato l’obbligo vaccinale che scatterà da febbraio.
Resta da definire se l’obbligo scatterà già dal primo giorno del prossimo mese oppure dal 4, ma questa è puramente una questione tecnica.
Il Parlamento austriaco, al termine di un lungo ed animato dibattito, ha approvato con 137 voti favorevoli e 33 contrari la vaccinazione obbligatoria. Tredici i parlamentari, tra essi anche dei due partiti di governo di OeVP (Popolari) e Verdi, non hanno votato perché malati o astenuti per protesta.
La bozza prevede la vaccinazione obbligatoria per persone di età superiore ai 18 anni con residenza principale o secondaria in Austria. In una prima fase, fino a metà marzo, non ci saranno sanzioni; successivamente la multa potrebbe arrivare fino a 3600 euro. È stata esclusa la reclusione.
Non sono obbligati alla vaccinazione le donne in gravidanza, tutti coloro che non possono essere vaccinati per motivi medici e le persone guarite ma non oltre i sei mesi dalla guarigione. Il dibattito sul controverso provvedimento e’ stato particolarmente acceso. Il primo a prendere la parola e’ stato il leader della FPOe (partito di destra), Herbert Kickl che ha apertamente protestato contro l’obbligo dicendosi “inorridito, sbalordito, scosso e scioccato”.
Successivamente il ministro della Salute, Wolfgang Mueckstein (Verdi) ha cercato di dissipare i dubbi assicurando che “il vaccino contro il Covid-19 è sicuro; e serve un alto tasso di vaccinazione per contenere il virus”. La presidente della SPOe (socialdemocratici), Pamela Rendi-Wagner ha sottolineato che “la vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus, che nessuno di noi voleva, si è purtroppo resa necessaria“.
Nel frattempo i ministeri della Salute e dell’Interno, dopo il caos dei dati di ieri, non hanno comunicato l’aggiornamento giornaliero del contagio.
Attualmente in Austria le persone positive al covid sono 161.372 (1.503.668 i contagiati da inizio pandemia). In totale, 13.956 le vittime, 1.062 gli attuali pazienti covid ricoverati nei normali reparti e 193 in terapia intensiva.