La donna lo ha accusato di aver abusato di lei quando ne aveva 17 e dopo essere stata “prestata” da Epstein e la sua compagna Maxwell.
Secondo gli atti processuali, il secondo figlio di Elisabetta II verserà alla 38enne una somma a titolo di indennizzo.
AGI – Il principe Andrea e la donna che lo ha accusato di abusi sessuali, Virgina Giuffre, hanno trovato un accordo nell’ambito del processo civile negli Usa per aggressione sessuale. Secondo gli atti processuali, il principe Andrea, secondo figlio di Elisabetta II, verserà a Giuffre una somma, il cui importo non è noto, a titolo di indennizzo.
Il reale, riportano diversi media statunitensi e britannici, intende anche fare una “donazione sostanziale” ad una associazione della Giuffre “in supporto dei diritti delle vittime” degli abusi.
Giuffre, 38 anni, sostiene che il figlio di Elisabetta II abbia abusato di lei quando ne aveva 17. La donna afferma di essere stata “prestata” ad Andrea dal finanziere Jeffrey Epstein, morto suicida in carcere, e dalla compagna Ghislaine Maxwell, attualmente detenuta negli Usa e in attesa di processo. Giuffre, residente in Australia, ha intentato una causa civile contro Andrea lo scorso agosto a New York.