Gli osservatori internazionali hanno seguito con attenzione un evento che può avere la forza di mutare gli scenari mitteleuropei. Kiev e Varsavia sono più vicine a un futuro comune che richiede coraggio, secondo le dichiarazioni a posteriori della recente riunione congiunta dei governi polacco e ucraino, avvenuta nonostante il rischio fosse presente a molti livelli, a partire dall’organizzazione e dalla sicurezza durante viaggio e visita.
La stampa polacca ha dato ampio risalto alla notizia che una ampia delegazione del governo del primo ministro Mateusz Morawiecki, costituita dal vice primo ministro Jarosław Kaczyński e dalla maggioranza dei ministri, ha fatto visita a Kiev, nonostante i rischi politici e geopolitici esistenti.
Si è trattato di una sessione di consultazioni bilaterali ucraino-polacche, senza precedenti, che rappresentano soltanto l’inizio di un ampio piano volto non solo ad aiutare l’Ucraina a vincere la guerra, ma anche a sviluppare le relazioni strategiche di entrambi i Paesi in futuro. Secondo le dichiarazioni ufficiali, sono stati concordati obiettivi coraggiosi, volti a stabilire la sicurezza senza guardare alla Russia e a costruire il futuro dell’Europa senza dover costantemente subire la leadership tedesca.