Gran Bretagna: infuria la tempesta sul governo di Boris Johnson

Mondo

Di

Rimpasto nel governo di Johnson, la Gran Bretagna saluta veramente la nomina dei nuovi ministri? Scetticismo nell’opinione pubblica, con sondaggi in calo per il premier. I precedenti ministri – Sajid Javid, che era responsabile del settore sanitario, e il capo del dipartimento delle finanze Rishi Sunak – hanno annunciato in anticipo martedì sera le loro dimissioni dai loro incarichi a causa del disaccordo con il capo del governo.

Nella giornata di ieri, il primo ministro britannico Boris Johnson ci ha messo una pezza, nominanando Nadhim Zahawi, l’attuale capo del Dipartimento dell’istruzione, nuovo ministro delle finanze. D’ora in poi il Ministero della Salute sarà guidato da Steve Barclay. Johnson ha ulteriormente affidato a Michelle Donelan il posto vacante nel Dipartimento dell’Istruzione. Lo ha riferito l’agenzia Afp.

I precedenti ministri – Sajid Javid, che era responsabile del settore sanitario, e il capo del dipartimento delle finanze Rishi Sunak – avevano annunciato in anticipo ieri sera le loro dimissioni dai loro incarichi a causa del disaccordo con il governo del primo ministro Johnson.

Come notato da AFP, Zahawi, Barclay e Donelan sono considerati fedeli a Johnson, ma gli analisti non considerano il fatto sufficiente a mantenere in piedi l’esecutivo, che è attualmente sotto pressione crescente a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari.

Il premier britannico sta scontando una drastica perdita di “reputation”, essendo anche oggetto di critiche diffuse per aver partecipato alle feste di Downing Street nel 2020 e nel 2021, che si sono svolte durante la pandemia di coronavirus e i lockdown e, secondo le conclusioni dell’indagine, non hanno rispettato le misure anti-pandemia dell’epoca. Johnson è stato anche multato per aver festeggiato il suo 56° compleanno il 19 giugno 2020. Sebbene si fosse assunto la piena responsabilità delle celebrazioni, si è rifiutato di dimettersi dal suo incarico.

Nei giorni scorsi il suo governo ha dovuto affrontare un altro scandalo che circonda Christopher Pincher, un rappresentante del cosiddetto del governo Whip in Parlamento che palpeggiava ubriaco due uomini in un club privato per membri del Partito conservatore a Londra. Johnson ha ammesso martedì di aver commesso un errore nel nominare Pincher alla carica influente a febbraio, secondo Sky News.

Da più parti si prospetta la richiesta di un passo indietro da parte sua, che sarebbe quasi obbligato in seguito ad una serie di scandali e polemiche che hanno anche enormemente irritato la corona.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube