Il presidente del Senato: “Rivendico di mantenere la promessa solenne, sforzandomi di garantire sia maggioranza che opposizione. Non festeggio questo 25 aprile sfilando nei cortei come si svolgono oggi”
Francesco Fotia / AGF – Ignazio La Russa
Per quanto riguarda le contestazioni sul suo ruolo politico, da seconda carica dello Stato, La Russa rivendica “di poter mantenere la promessa solenna davanti al Senato di essere presidente di tutti, sforzandomi di garantire sia maggioranza che opposizione. Solo a me hanno cominciato a guardare dove metto i piedi! Ricordo che Bertinotti, Fini e Casini erano capi di partito e facevano i Presidenti della Camera. Oppure ricordo il Presidente del Senato Forlani: altro che La Russa! Per quanto mi riguarda, si devono abituare: se nella forma sarò meno paludato, nella sostanza potete stare sicuri che saprò essere imparziale e possibilmente non del tutto escluso del tutto dalla vita politica”.