Gli esperti de ‘Il meteo.it’ spiegano di aver coniato questo termine “per indicare un periodo anomalo in pieno autunno e caratterizzato dalla presenza dell’anticiclone africano sull’Italia”
AGI – “Nei prossimi giorni, per l’ennesima volta, l’anticiclone africano tornerà sulla scena italiana facendo così iniziare la tanto annunciata novembrata”. Lo dice Antonio Sanò de Ilmeteo.it, in una intervista sul sito, spiegando che sarà la prima della storia in Italia. “Innanzitutto – afferma l’esperto – è un termine che abbiamo coniato per indicare un periodo anomalo in pieno Autunno e caratterizzato dalla presenza dell’anticiclone africano sull’Italia”.
E quindi farà caldo, ma non certo come a luglio. “Si, con qualche distinguo. Fino a martedì il cielo più sereno e il vento più freddo manterranno ancora le temperature piuttosto basse di notte e al primo mattino, con valori di pochi gradi sopra lo zero al Nord, fino a 7 gradi al Centro e non più di 11/13 gradi su gran parte del Sud”.
“Le cose cambieranno nei prossimi giorni quando inizierà ad arrivare aria più mite dai quadranti meridionali. Da mercoledì le correnti da Sud favoriranno un deciso aumento dei valori termici, sia di notte, sia di giorno. Basti pensare che al Centro-Sud le temperature massime torneranno a superare i 20/22 gradi, soprattutto sulle Isole Maggiori dove si potranno addirittura toccare i 27 gradi in Sardegna e i 25 gradi in Sicilia. Di notte e al primo mattino i valori invece torneranno a salire oltre i 12/13 gradi, specie al Nord, ma anche oltre altrove”.
La Novembrata però durerà meno della precedente Ottobrata: “Al di là di un rapido passaggio perturbato che dovrebbe riportare qualche pioggia al Nord tra Mercoledì e Giovedì, questa ennesima anomalia meteorologica potrebbe avere un termine quasi per tutti entro il prossimo weekend quando non è escluso che dalla Russia possa sopraggiungere un nucleo gelido che causerebbe un drastico abbassamento delle temperature su tutta l’Italia”, aggiunge ancora Sanò.
Ma,”dato che le incertezze per questa tendenza sono ancora parecchie vista la distanza temporale – conclude l’esperto – godiamoci per adesso questo nuovo periodo di stabilita’ atmosferica con un clima ancora una volta mite per la stagione”.