Il Mose salva Venezia, con una marea record piazza San Marco è asciutta

Attualità & Cronaca

Di

La città sta fronteggiando oggi una marea eccezionale, la terza più alta della storia, ma a differenza del passato la città lagunare è rimasta tutta praticamente all’asciutto. Il sindaco Brugnaro: “Sarebbe stata un’altra devastazione senza il Mose”
© Vigili del fuoco
– Il Mose di Venezia

 

AGI – Sono in molti i veneziani a dirlo oggi o a scriverlo sui social: senza il Mose sarebbe stato un disastro.

La città sta fronteggiando oggi una marea eccezionale, la terza più alta della storia, ma a differenza del passato la città lagunare è rimasta tutta praticamente all’asciutto.

I venti di scirocco e di bora che stanno sferzando la laguna da nord a sud hanno ifnatti spinto la marea sulle paratoie del Mose portando il livello dell’acqua fino a oltre i due metri: in particolare alle ore 10 fuori dalla bocca di porto di Chioggia, al di là della paratoie, il livello dell’acqua è salito a 181 centimetri, all’interno della laguna il livello si è fermato a 52 centimetri, a Malamocco 184 centimetri fuori contro i 98 centimetri dentro, al Lido 177 centimetri in mare e 66 centimetri all’interno.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube