L’idea che avevamo dell’Arte è stata sepolta insieme a molti altri valori universalmente accettati. Mentre in ogni tempo l’Arte si è dimostrata l’espressione dei valori più sacri dell’uomo e in ogni epoca gli artisti hanno saputo elaborare una riflessione originale riguardo a questi valori, sono stati spesso come profeti chiamati a illuminare le persone della propria generazione e oltre. L’artista non si è mai adattato al suo tempo, piuttosto con la sua Arte ha remato contro la mentalità comune, la questione di piacere o no agli altri non è stata presa in considerazione. E d’altro canto non si trattava di trasgredire ad ogni costo, ma semplicemente di esprimere ciò che si credeva vero, spesso pagandone personalmente le conseguenze. Svuotando l’Arte del suo senso autentico, ogni azione che esprima l’elemento creativo della persona viene considerata Arte. Diventa dunque innanzi tutto necessario distinguere fra Arte e “creatività”, potenzialità insita in ogni persona che può essere espressa in innumerevoli maniere.
Ilaria Solazzo, giornalista e pubblicista, intervista per noi Andy Forestello
Ilaria: Quando hai iniziato a dedicarti all’arte?
Andy: Ciao ho cominciato il mio percorso molto presto: già a 5 anni mi dedicavo a questa disciplina ed al disegno.
Ilaria: La tua prima esposizione pubblica a quando risale?
Andy: Ho esposto i miei lavori diversi anni fa presso il palazzo del turista oltre ad aver partecipato per una celebre rivista di fumetto e videogame degli anni 90 a un concorso di disegno uscendone vincitore.
Ilaria: Il mondo dell’arte è ampio e variegato. Tu quando dipingi cosa provi esattamente?
Andy: Dipingere mi fa entrare in una dimensione diversa dalla realtà, quasi parallela. Il che significa provare sensazioni diverse di leggerezza e libertà, arrivando a vivere ciò che sto dipingendo e rappresentando.
Ilaria: Ritratti a penna, paesaggi ad olio su tela, questo e molto altro si racchiude nel tuo essere pittore. Ma tu tra le tante opere realizzate a quale sei maggiormente legato e perché?
Andy: Certamente sono legato ai lavori che riproducono Atene. Quei paesaggi mi danno la sensazione di poterli vivere e magari riuscire a farli vivere.
Ilaria: Tre aggettivi per descrivere il tuo lavoro artistico…
Andy: Libertà certamente, luce ed espressione.
Ilaria: Arte della Pittura – “Non la riproduzione della natura ma la semplificazione delle idee nella plasticità delle forme. Attraverso i mezzi più semplici permettere al pittore di esprimere, oltre la realtà data, tutta la sua visione interiore.” H. Matisse. Ti va di commentare questa citazione dal tuo punto di vista?
Andy: Certamente guardo il mio futuro con fiducia verso il mio lavoro che svolgo tutti i giorni cercando di migliorarmi e spingermi sempre oltre, superando i miei limiti e con il progetto di poter arrivare sempre al meglio al pubblico e all’universo coinvolgendolo con i miei lavori.
Ilaria: Quali i tuoi progetti futuri?
Andy: Ricordo che oltre ai miei lavori d pittura mi occupo anche di scultura. Nonché l’indirizzo in cui ho preso la mia laurea.