Migranti salute in aumento dopo stop pandemia

Lombardia

Di

Casamica: + 18% richieste di accoglienza nel 2022

L’organizzazione di volontariato in 37 anni di attività ha accolto complessivamente 100mila persone costrette a curarsi in città lontane dalla propria casa. Al via la campagna con numerazione solidale per rispondere all’aumento delle richieste di aiuto e contribuire alla realizzazione di una nuova struttura per migranti della salute. Iniziativa attiva dal 12 marzo al 1° aprile.

Dopo gli anni più duri dell’emergenza Covid-19, tornano ad aumentare i migranti della salute, ovvero le persone che si spostano dalle proprie città e regioni per motivi sanitari. A lanciare l’allarme è CasAmica ODV che dal 1986 è impegnata ad accogliere i malati costretti a curarsi lontano da casa e i loro familiari. L’aumento è confermato anche dall’ultima rilevazione sulla mobilità sanitaria dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) , dalla quale emerge che, dopo il netto calo del 2020, a partire dal 2021 sono tornati a crescere i ricoveri ospedalieri interregionali, che vedono il Nord Italia (in particolare Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto) come meta principale per coloro che devono curarsi.

I DATI DI CASAMICA. In 37 anni di attività CasAmica ha offerto accoglienza e il calore di una famiglia a 100mila pazienti e familiari accompagnatori. Solo nel 2022, l’organizzazione ha aperto le porte a circa 5mila persone presso le sei Case tra Milano, Roma e Lecco, per quasi 40.000 notti di ospitalità, con un incremento del 18% rispetto al 2021. In tutte le strutture gli ospiti trovano non solo una sistemazione confortevole ma anche il pieno sostegno degli operatori di CasAmica e di oltre 120 volontari che restano al loro fianco per tutto il percorso di cura, supportandoli sia a livello logistico che emotivo.

Tra le persone che hanno bisogno di accoglienza ci sono anche tanti bambini e ragazzi, secondo la ricerca Censis “Migrare per curarsi”, infatti, sono ben 71mila i minori che ogni anno si spostano dalla loro città per sottoporsi a cure mediche e chirurgiche. Un dato che ha spinto l’organizzazione a realizzare a Milano una struttura interamente dedicata ai bambini e ad attivare servizi specifici per i più piccoli anche a Roma, al fine di aiutarli a condurre il più possibile una vita normale nonostante la lontananza da casa e la malattia.

Per rispondere al sempre crescente bisogno CasAmica sta realizzando una nuova struttura di 3mila metri quadrati tra interni ed esterni, con spazi dedicati anche ai più piccoli, alle porte di Milano, città che ospita importanti poli di eccellenza sanitaria come l’Istituto Nazionale dei Tumori, l’Istituto Neurologico Carlo Besta e l’IRCSS Ospedale San Raffaele di Milano.
La nuova casa di accoglienza sorgerà vicino all’IRCSS Ospedale San Raffaele, non lontano dall’Istituto Nazionale dei Tumori e dall’Istituto Neurologico Carlo Besta. Sarà strutturata su 4 piani e potrà ospitare fino a 60 persone al giorno. L’ampia superficie degli interni consentirà di realizzare una trentina di stanze e miniappartamenti per gli ospiti, alcuni dei quali riservati a pazienti particolarmente fragili che necessitano di una degenza separata. Oltre alle stanze destinate ai malati e ai loro accompagnatori, in ogni piano sarà prevista un’area comune, composta di sala e cucina. Anche in questa nuova casa, un ampio spazio della struttura sarà dedicato ai bambini. «La casa di Segrate porta a maturazione un processo di crescita che in questi anni ha visto l’implementazione di nuovi servizi di accoglienza, con costante attenzione all’ospitalità nei confronti di chi è costretto a migrare per necessità di cura della propria salute», spiega il direttore generale di CasAmica Stefano Gastaldi. «In particolare, – aggiunge –la nuova struttura ha l’obiettivo di rispondere al fenomeno della migrazione sanitaria verso i centri di eccellenza, mettendo a disposizione un numero sempre più alto di posti letto e costruendo un servizio che risponda in modo flessibile ed efficace ai bisogni delle persone, con una grande attenzione all’umanizzazione degli spazi e delle cure», conclude.

Per sostenere le attività di CasAmica a favore di chi è costretto a curarsi lontano da casa e contribuire alla realizzazione della nuova Casa è stata lanciata una campagna con numerazione solidale: dal 12 marzo al 1°aprile è possibile fare una donazione con un sms o chiamata da rete fissa al 45591.

Per info su CasAmica Onlus: www.casamica.it
Ufficio Stampa Atlantis Company
Roberta D’Urso: 375.6654839 – roberta.durso@atlantiscompany.it
Maria Chiara Zilli: 375.5637748 – mariachiara.zilli@atlantiscompany.it
Alessia De Rubeis: 334.9610869 – alessia.derubeis@atlantiscompany.it

Campagna con numerazione solidale CasAmica Onlus
Periodo: 12 marzo -1°aprile
Numero solidale: 45591
Donazioni:
– 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali;
– 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali.
– 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile;

I NUMERI DELLA MIGRAZIONE SANITARIA. Complessivamente gli italiani che ogni anno si mettono in viaggio per raggiungere strutture ospedaliere in città diverse dalla propria sono quasi un milione e mezzo (circa 750 mila pazienti e circa 640mila familiari di pazienti). Secondo la ricerca Censis “Migrare per Curarsi”, nel 30% dei casi i viaggi verso centri medici di eccellenza sono molto lunghi e hanno direzione Sud-Nord: sono circa 218mila le persone che ogni anno dal sud raggiungono il centronord per motivi di salute e nell’85% dei casi il paziente è seguito da un accompagnatore, che nel 35% dei casi si trattiene per tutto il tempo del ricovero del proprio caro e solo nel 15% dei casi riesce a trovare ospitalità in ricoveri non a pagamento. Le regioni di accoglienza di questi flussi sono prevalentemente la Lombardia con 62.700 ricoveri, il Lazio con oltre 55.000 pazienti accolti e l’Emilia-Romagna con quasi 40.000 ricoveri l’anno. In relazione, invece, alle partenze dal sud verso il nord, la Campania è al primo posto con 56.000 partenze, seguita dalla Sicilia con 43.000 partenze, la Puglia e la Calabria con circa 40.000 partenze.

CasAmica è un’organizzazione di volontariato che dal 1986 accoglie i malati costretti a spostarsi in altre città e in altre regioni per cure e interventi chirurgici e i loro familiari. Attualmente gestisce sei case di accoglienza a Milano (4 strutture), Lecco e Roma. Una delle quattro case di Milano e un’area della casa di Roma sono dedicate all’ospitalità dei bambini malati e delle loro famiglie. Aperte 365 giorni all’anno, le strutture si trovano nei pressi di importanti centri di eccellenza ospedaliera, come il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e l’Ospedale Manzoni di Lecco. In tutte le case di accoglienza gli ospiti trovano il conforto, la dedizione e il sostegno di oltre 120 volontari e degli operatori di CasAmica, nel rispetto di uno stile di accoglienza che negli anni si è fatto sempre più attento a creare un ambiente confortevole e familiare. CasAmica nell’arco di 37 anni ha offerto un letto e il calore di una famiglia a quasi 100mila persone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube