Fa discutere l’iniziativa a Kupang, capitale della provincia di Nusa Tenggara Orientale, dove i dodicenni iniziano la lezione prima dell’alba in modo tale da rafforzare la loro disciplina
AGI – Capita che ogni mattina presto in una città dell’estremo oriente indonesiano, si vedano adolescenti assonnati arrancare per le strade mentre si recano a scuola. Le lezioni inizieranno praticamente al buio, alle 5,30.
Questo l’effetto di un controverso progetto pilota a Kupang, capitale della provincia di Nusa Tenggara Orientale, il quale prevede che i dodicenni di 10 scuole superiori inizino le lezioni scolastiche in un orario a dir poco antelucano.
Le autorità affermano che il progetto, annunciato il mese scorso dal governatore Viktor Laiskodat, abbia lo scopo di rafforzare la disciplina dei ragazzi. Secondo i genitori, però, i ragazzi sono esausti quando tornano a casa. Le scuole in Indonesia iniziano generalmente tra le 7 e le 8 del mattino e finisce intorno alle 15,30.
La novità non piace proprio ai genitori e nemmeno agli esperti: “È estremamente difficile, ora devono uscire di casa quando è ancora buio pesto. La loro sicurezza peraltro non è garantita quando è buio e tranquillo”, ha dichiarato all’AFP Rambu Ata, madre di un ragazzo di 16 anni. Sua figlia Eureka ora deve svegliarsi alle 4 del mattino per prepararsi e andare a scuola in moto e “ogni volta che arriva a casa è esausta e si addormenta subito”, ha detto Ata.
Le critiche arrivano anche dagli esperti: “Non ha alcuna correlazione con lo sforzo di migliorare la qualità dell’istruzione”, ha dichiarato Marsel Robot, dell’Università di Nusa Cendana, secondo il quale anzi a lungo termine, la privazione del sonno potrebbe mettere in pericolo la salute degli studenti e causare un cambiamento nel comportamento.
“Dormiranno solo per poche ore e questo è un grave rischio per la loro salute. Inoltre, questo causerà loro stress e sfogheranno la loro tensione agendo”. E così sia l’Ombudsman indonesiano sia la Commissione indonesiana per la protezione dell’infanzia hanno chiesto, assieme al Ministero per l’emancipazione femminile e la protezione dell’infanzia, una revisione di tale misura. Si rifanno sostanzialmente ad uno studio del 2014 pubblicato dall’American Academy of Pediatrics il quale raccomanda che i ragazzi delle scuole medie e superiori inizino le lezioni alle 8:30 o più tardi, per avere abbastanza tempo per dormire.
Ma nonostante le critiche il governo locale ha mantenuto l’esperimento, e lo ha esteso anche ai dipendenti pubblici che iniziano la loro giornata alle 5.30 del mattino. Ma in questo caso, l’adattamento è stato veloce e proficuo. Rensy Sicilia Pelokilla, funzionaria dell’agenzia, ha dichiarato che iniziare prima l’ha resa più sana, perché ora ha il tempo di partecipare a sessioni di esercizi di ginnastica prima di andare al lavoro.