Foad Aodi (Amsi); Ringraziamo l’Asrem del Molise:12 medici stranieri hanno risposto all’avviso pubblico

Molise

Di

Il sindaco di Mussomeli per i medici argentini.

Amsi e Uniti per Unire; Ringraziamo tutte le regioni ed agenzie sanitarie locali per l’apertura continua nei confronti dei professionisti della sanità stranieri nonostante numerosi nemici dietro le quinte.

Sono 12 i medici stranieri specializzati in Anestesia e Rianimazione che hanno risposto all’avviso pubblico dell’Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) per l’assunzione a tempo determinato di 19 professionisti.Di questi, uno è risultato in possesso di tutta la documentazione richiesta, altri dieci sono stati ammessi con riserva per carenza di documentazione, uno è stato escluso in quanto non in possesso della specializzazione richiesta.Da alcuni mesi, a seguito della scarsa adesione di medici italiani ad avvisi e concorsi per il Molise, l’Asrem ha deciso di rivolgersi a quelli stranieri “in deroga alle norme che disciplinano le procedure per il riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie conseguite in un Paese dell’Unione Europea o in Paesi terzi”

“Ringrazio l’Asrem del Molise ;12 medici stranieri hanno risposto all’avviso pubblico Inoltre, ringraziamo tutte le regioni ed agenzie sanitarie locali per l’apertura continua nei confronti dei professionisti della sanità stranieri ;Asp Trapani ,Il Sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania ,che hanno accolto la prima dottoressa argentina ,la dottoressa Laura Lator, 37 anni, chirurga, sposata con tre figli. La specialista è stata dichiarata idonea. Ha fatto i bagagli e si è trasferita qui. I suoi figli frequentano già l’asilo di Mussomeli, il marito ha trovato lavoro come insegnante di padel. Dal 1° aprile Laura sarà in servizio». E l’11 aprile una seconda commissione esaminerà altri 8 medici sempre sudamericani. Il nostro obbiettivo è aiutare il SSN e la sanità italiana a costo zero e far rispettare il diritto al lavoro per tutti , trattare tutti i medici nello stesso modo nonostante tanti nemici dietro le quinte. Basta leggere l’inchiesta di Bergamo dove alcuni hanno rifiutato le domande dei professionisti della sanità stranieri .Inoltre invitiamo a leggere le dichiarazioni di alcuni sindacati ed esponenti degli albi professionali contro queste scelte” . Cosi Dichiara il Presidente dell’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e del Movimento internazionale Uniti per Unire, Prof.Foad Aodi nonché membro della Commissione Salute Globale Fnomceo . 

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