Papa Francesco torna in Vaticano: “Non ho avuto paura”

Attualità & Cronaca

Di

Il Pontefice è stato dimesso dall’ospedale romano in cui è stato ricoverato mercoledì per una bronchite batterica. E si è intrattenuto con i giornalisti per fare il punto sulla sua situazione di salute. “L’incontro più bello? Con le persone che lavorano lì”. Secondo il Vaticano presiederà la celebrazione della Domenica delle Palme e riprenderà le normali attività

di Nicola Graziani

© Holy See/ AFP – Il papa prega a Santa Maria Maggiore dopo essere stato dimesso dal Gemelli

AGI – Ore 11,30: Papa Francesco varca la Porta del Perugino, che è la soglia di casa. Scende dall’auto, ringrazia gli agenti che lo hanno scortato nel suo giro per le strade di Roma. Il Gemelli è lontano ben oltre il pugno di chilometri che lo dividono fisicamente da Santa Marta. Il suo secondo ricovero al Policlinico Gemelli, dopo quello del 2021, è acqua passata e lui fa di tutto per sottolinearlo.

Ecco perché, al momento di lasciare l’ospedale dove lo aveva trascinato suo malgrado una conclamata bronchite, si ferma. Si ferma con una coppia di genitori che hanno perso il figlio nel corso della notte, e prega con loro; si ferma di fronte ai giornalisti appostati da ore all’ingresso, sullo slargo che sfocia nella trafficata via della Pineta Sacchetti.

La voce è sì un po’ bassa, e la logica dice che le cure antibiotiche potrebbero proseguire perché prendono sempre qualche giorno, ma l’intensità è tutta nelle parole che sceglie: “Non ho avuto paura, sono ancora vivo“; “Ho sentito come un malessere, come quando uno ha mal di stomaco” ma la morte (e qui cita non a caso una “persona più grande di me”) non l’ha vista in faccia. Addirittura firma il gesso di un bambino. Come dire: ci si ferma ma poi si ricomincia.

Sfreccia quindi il piccolo corteo, poco blu e abbastanza grigio metallizzato, fatto di berline e giardinette rivisitate secondo i canoni di questo decennio. Il Papa scende verso il cuore della città, e qualche problema di traffico non si può evitare anche perché non punta subito verso Santa Marta. Attraversa il centro, piuttosto; la meta è Santa Maria Maggiore, e l’icona della Salus Populi Romani: quella dove va a pregare prima di partire per un viaggio, e al momento del ritorno, Anche questo, insomma, è stato un viaggio, e la salute del popolo di Roma è anche quella del suo vescovo.

papa dimissioni gemelli ritorno vaticano
© Edoardo Izzo / Agf

Il Papa abbraccia la madre di una bambina morta nella notte al Gemelli

Ora tutto è passato, si deve guardare al futuro e non è solo perché è bastato il dolore al petto dell’altro giorno per far di nuovo circolare le vecchie storie di futuri conclavi e odierni conciliaboli. Francesco ha fretta di riprendere la normale attività, e lo si capisce da tante cose.
Viene quindi fatto sapere che i programmi della prossima settimana rispetteranno le normali modalità e le usuali scadenze, e si tratta della Settimana Santa.

Viene annunciato che il Giovedì Santo la mattina sarà impegnato con la Messa del Crisma, e il pomeriggio andrà al carcere minorile di Casal del Marmo per la Messa in Coena Domini, con il rito della lavanda dei piedi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube