AGI – Oltre 2.000 manifestanti a Parigi, più di mille a Rennes, centinaia a Lione e Marsiglia e ancora a Nantes e a Bordeaux dove si registrano scontri come nella capitale. Sono i primi numeri, riferiti da Le Figaro, di una serie di manifestazioni spontanee in tutta la Francia contro la riforma delle pensioni. Le manifestazioni sono cominciate subito dopo l’inizio del discorso del presidente Emmanuel Macron in tv. A Parigi, la polizia ha fatto massiccio uso di lacrimogeni per disperdere la manifestazione non autorizzata

Il discorso alla nazione

“Nessuno può restare sordo” davanti alla “rabbia espressa” dai francesi, “soprattutto io”. Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, in un discorso alla nazione trasmesso dai principali canali televisivi.

“Questa riforma (delle pensioni, ndr) è stata accettata? Sembra di no. Non c’è stato il consenso e mi spiace” ha poi proseguito.

Controlli sull’immigrazione rafforzati

Il presidente Emmanuel Macron ha preannunciato nel discorso televisivo, “forti annunci a partire dal mese di maggio” contro la delinquenza e la frode sociale e fiscale, promettendo al contempo di “rafforzare il controllo dell’immigrazione illegale”.
“Lo Stato di diritto è il nostro fondamento e non ci può essere libertà senza diritti e senza sanzioni per coloro che trasgrediscono i diritti degli altri”, ha detto.

100 giorni per agire e poi un bilancio

“Il 14 luglio prossimo faremo un primo bilancio” dell’azione del governo. “Abbiamo quindi davanti a noi 100 giorni di distensione, di unità, di ambizione e d’azione al servizio della Francia”. Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, in un discorso alla nazione trasmesso dai principali canali televisivi.

Per convincere i francesi dopo la promulgazione della legge “necessaria”, Macron ha annunciato tre grandi cantieri con l’obiettivo di rilanciare il Paese: il primo è quello del lavoro, con un “patto” per migliorare le condizioni dei lavoratori, il secondo è quello della sicurezza, “con il rafforzamento dei controlli sull’immigrazione illegale” e “una maggiore lotta contro tutte le forme di delinquenza e tutte le frodi”, il terzo cantiere è “il progresso per vivere meglio”, in particolare un miglioramento del sistema sanitario.

La settimana prossima, ha precisato il capo dello Stato, la premier Elisabeth Borne illustrerà questi tre cantieri e il 14 luglio si farà un “primo bilancio” dell’azione svolta. Per agire in questi 100 giorni che mancano fino a quella data, “100 giorni di distensione, di unita’, di ambizione e d’azione al servizio della Francia”, Macron ha lanciato un appello a “tutte le forze di azione e di buona volontà” a formare “coalizioni e alleanze nuove”.

Tensione in alcune aree di Parigi

Sale la tensione nelle strade di Parigi dove si registrano tensioni alla manifestazioni spontanee cominciate dopo il discorso tv del presidente Emmanuel Macron. Le forze dell’ordine hanno fatto uso massiccio di gas lacrimogeni nel settore Strasbourg Saint-Denis.