Bollino rosso sulle direttrici verso le grandi città e nero sull’Alto Adriatico. Il traffico sarà intenso fino a domenica sera
AGI – È pieno controesodo sulle strade e autostrade italiane. Lungo le direttrici verso le grandi città il traffico è sostenuto fin dal mattino di sabato e lo sarà fino alla sera di domenica.
Tra i punti piu’ caldi, il nodo di Bologna per i rientri dalla Rivera Romagnola, ma anche per chi è ancora diretto verso le zone di mare. Traffico e code sull’A1, tra Parma e Fidenza in direzione Milano, a causa di un tamponamento che ha coinvolto cinque auto, intorno alle 10.30, al km 101.
Il traffico è transitato su una corsia e si sono formati 8 chilometri di coda. Circolazione rallentata anche più a sud, tra Ferentino e Anagni, per traffico intenso. Autostrade per l’Italia segnala code a tratti tra Valsamoggia e Bivio A1/A14 Bologna-Taranto per traffico intenso, dal km 186 in direzione Napoli; code in entrambe le direzioni di marcia vengono inoltre segnalate dalla Polstrada di Bologna nella zona di castel San Pietro, nel Bolognese.
Ancora una coda di 5 km tra Parma e Fidenza per un incidente; code a tratti anche tra Pesaro e Cesena. Sempre sull’A1, dal km 457 tra Attigliano e Orvieto, in direzione Milano, coda di 5 km sempre per incidente. Sull’A26 Genova Voltri Gravellona Toce coda di un 1 Km dal km 89,6 dal in direzione Genova Voltri.
Coda di 1 km anche tra Casale Monferrato sud e Nodo A26/A21 Torino-Brescia per lavori. Sull’A23 Udine Tarvisio, si e’ formata una coda di 4 Km a partire dal Km 110 tra Tarvisio Nord e Malborghetto per traffico congestionato. Intanto nella notte è stato completamente riattivato, tra Latisana e San Giorgio di Nogaro (Udine), il tratto dell’A4, in direzione Trieste, bloccato a causa dell’incidente tra un pullman e un camion frigo avvenuto nella serata di ieri.
Questo fine settimana sarà la replica di quello dello scorso weekend sulla rete di Veneto e Friuli Venezia Giulia di Autostrade Alto Adriatico. Lo dicono i numeri: sono previsti circa 183 mila transiti nella giornata di domani, sabato 26 (traffico da bollino nero), e quasi 166 mila nella giornata di domenica 27 (bollino rosso).
Sabato in direzione Venezia, per l’intera giornata, traffico critico con possibili rallentamenti e code in prossimità degli svincoli verso le località balneari, nelle vicinanze dei cantieri per la costruzione della terza corsia e in entrata alla barriera di Trieste-Lisert.
In particolare, è atteso l’ingresso di circa 28 mila vacanzieri (come sabato scorso) alla barriera del Lisert di rientro dalle coste slovene e croate e dai Paesi del Nord Est Europa, e di circa 13 mila a Latisana. Nella stessa giornata, in direzione Trieste, alla mattina e al pomeriggio si prevede traffico sostenuto con possibili rallentamenti e code in prossimità degli svincoli verso le località balneari (16 mila veicoli attesi a Latisana) e in uscita alla barriera di Trieste-Lisert per effetto delle ultime partenze dei turisti verso le mete delle vacanze.
Traffico sostenuto è atteso anche nel pomeriggio in A23 Palmanova-Udine, in direzione Palmanova e in A28 Portogruaro-Conegliano, in carreggiata Sud con possibili rallentamenti e code in uscita allo svincolo di Portogruaro.
Nella giornata di domenica, invece, i flussi dovrebbero leggermente diminuire, con possibili code sempre all’ingresso di Lisert e in uscita e in entrata a Latisana. I mezzi pesanti non potranno circolare dalle 8 alle 16 di sabato e dalle 7 alle 22 di domenica.
Rispettate le previsioni della vigilia sulle condizioni del traffico in Friuli Venezia Giulia. A partire dalla mattinata i flussi di esodo ma soprattutto di controesodo sono intensi, in particolare lungo la direttrice Trieste-Venezia e Udine Sud-Nodo di Palmanova.
Molto sostenuto anche il traffico lungo la carreggiata da Venezia porta a Trieste con vacanzieri diretti verso i caselli balneari o di rientro dalle località di mare o diretti verso la montagna. Si registrano quindi 2 chilometri di coda in ingresso al Lisert direzione Venezia, un chilometro in uscita alla stessa barriera, code in uscita a Latisana. Code a tratti anche tra Udine Sud e Nodo di Palmanova, tra San Giorgio di Nogaro e Nodo di Palmanova e tra Latisana e San Stino di Livenza.
Complessivamente si registra un +6% di traffico in uscita ai caselli rispetto all’omologo sabato di un anno fa con una punta di +10% a Latisana (6.500 auto in uscita già alle 11 del mattino) e un + 3% di traffico in entrata ai caselli con una punta di + 5% in ingresso alla barriera di Trieste Lisert. Complessivamente in questo sabato da bollino nero quasi 40 mila le auto in uscita ai caselli e quasi 50 mila in mezzi in ingresso.
Per far fronte all’arrivo di ulteriori turisti di rientro dalle coste slovene e croate e per evitare ulteriori congestionamenti alla barriera di Trieste-Lisert, Autostrade Alto Adriatico – come da protocollo – ha chiesto a Dars (autostrade slovene) di indirizzare il proprio traffico lungo la direttrice H4 Razdrto-Vrtojba in modo tale da far arrivare i transiti in Italia lungo la A34 Gorizia-Villesse, un tragitto per ora più fluido e scorrevole.
© Serena Campanini / AGF – Traffico in autostrada