Lo scrive il New York Times. Questa sarebbe la risposta dell’azienda ai piani normativi della Ue. Non è chiaro quanto costerebbero le versioni a pagamento e quando l’azienda potrebbe realizzarle
AGI – Meta sta prendendo in considerazione l’ipotesi di introdurre nell’Unione Europea versioni di Facebook e Instagram a pagamento ma senza pubblicità. Lo hanno detto al ‘New York Times’ tre persone a conoscenza dei piani dell’azienda. Questa sarebbe la risposta dell’azienda ai piani normativi della Ue.
Coloro che pagheranno per l’abbonamento a Facebook e Instagram non vedranno la pubblicità nelle app, hanno detto le tre persone, che hanno parlato a condizione di anonimato perché i piani sono ancora confidenziali.
Ciò potrebbe aiutare Meta a respingere le preoccupazioni sulla privacy e altri controlli da parte delle autorità di regolamentazione della Ue, offrendo agli utenti un’alternativa ai servizi con le pubblicità che si basano sull’analisi dei dati delle persone.
Meta – prosegue il Nyt – continuerà anche a offrire versioni gratuite di Facebook e Instagram con annunci nella Ue, hanno detto le tre persone. Non è chiaro quanto costerebbero le versioni a pagamento e quando l’azienda potrebbe realizzarle.
Un portavoce di Meta, interpellato dal ‘New York Times’, ha rifiutato di commentare. Per quasi 20 anni, il core business di Meta è stato incentrato sull’offerta gratuita di servizi di social networking agli utenti e sulla vendita di pubblicità alle aziende che desiderano raggiungere quel determinato pubblico.
Fornire un servizio a pagamento sarebbe uno degli esempi più tangibili fino di come le aziende debbano riprogettare i loro prodotti per conformarsi alle norme sulla privacy dei dati, in particolare in Europa.