Il ministro degli Esteri è intervenuto in conferenza stampa con l’omologa francese Catherine Colonna a Parigi ribadendo l’apprezzamento per le parole di Macron: “Per l’Italia, in questo momento, i flussi migratori rappresentano un grave problema”
AGI – “L’Italia ha apprezzato le parole del presidente francese Emmanuel Macron per quanto riguarda la collaborazione in materia di immigrazione”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in conferenza stampa con l’omologa francese Catherine Colonna a Parigi. “Per l’Italia, in questo momento ‘“, ha sottolineato, “abbiamo avuto un forte incremento lungo la rotta mediterranea e c’è una forte presenza lungo quella balcanica”.
“La voglia di lavorare insieme rilanciata dal presidente Macron trova la nostra disponibilità”, ha proseguito, “l’Italia è pronta a collaborare sulla questione”. Tajani ha poi ricordato che “si può partire” dal piano d’azione Ue in dieci punti presentato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen in occasione della sua visita a Lampedusa, “per lavorare insieme” per una soluzione europea.
“Abbiamo qualche problema alla frontiera a Ventimiglia ma che risolveremo, sono convinto che sulla questione migratoria con la Francia prevarrà l’interesse comune”, ha poi annunciato.
Il dialogo tra Roma e Parigi
“Siamo ben lieti di poter aprire un dialogo con la Francia” ha aggiunto Tajani. “Per l’Italia, in questo momento, i flussi migratori rappresentano un grave problema – ha premesso – abbiamo avuto un forte incremento lungo la rotta mediterranea e c’è anche una forte presenza lungo la rotta balcanica”.
“L’Italia – ha aggiunto – è pronta a collaborare sulla grande questione migratoria, che non può essere certamente né un problema italiano, né un problema francese, né un problema di un singolo Stato. È un problema che deve essere affrontato a livello europeo e, data la vastità della situazione di instabilità che c’è nel continente africano e in Medio Oriente, riteniamo che anche le Nazioni Unite debbano intervenire tramite l’Organizzazione internazionale per le migrazioni e l’Unhcr”.
Nella sua imminente missione a Berlino, giovedì, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, chiederà invece al governo tedesco “quale è la ragione del finanziamento a Ong che devono portare migranti in Italia”.