La Commissione europea ha lanciato a dicembre 2020 il Piano di azione per i media e l’audiovisivo per sostenere la ripresa e la trasformazione dei settori media e audiovisivi, colpiti dalla crisi del coronavirus, e ritenuti essenziali per la democrazia, la diversità culturale e l’autonomia digitale dell’Europa, insieme al Piano per la democrazia europea a sostegno dei sistemi democratici.

Il settore dei mezzi di informazione ha quindi visto, dal 2020, un progressivo aumento dei finanziamenti volti a rafforzare l’autonomia e l’indipendenza e a tutela della democrazia stessa.
Uno dei bandi è quello del sostegno del partenariato per il giornalismo, uscito in questi giorni, dopo i bandi 2021, 2022 e 2023.
Il bando 2024 dal titolo Partenariati per il giornalismo, è all’interno del programma di Europa Creativa che, oltre al sostegno dei settori culturali e creativi, supporta il pluralismo e la libertà dei media, la collaborazione e l’alfabetizzazione del settore.
Questo bando cofinanzia le collaborazioni transfrontaliere  e il pluralismo attraverso la creazione di programmi nel settore dei mezzi d’informazione.

Il bando scade il 14 febbraio 2024 e l’avvio dei progetti è previsto per la fine del 2024.
Due sono le azioni previste:

Partenariati giornalistici – Collaborazioni del valore di sei milioni di euro, azione che sostiene la collaborazione transfrontaliera tra le organizzazioni dei mezzi di informazione che vogliono sviluppare modelli imprenditoriali innovativi e/o realizzare progetti giornalistici.

Destinatari del finanziamento sono i consorzi di organizzazioni attive nel settore dei media cioè organi di informazione pubblici, privati e senza scopo di lucro, associazioni dei media, ONG, ecc.

Maggiori informazioni nel link in basso: Collaborazioni 

Partenariati giornalistici- Pluralismo del valore di 5 milioni di euro, azione che sostiene il pluralismo dei mezzi di informazione reputati particolarmente importanti per il dibattito democratico e la partecipazione dei cittadini.

L’obiettivo è istituire programmi di finanziamento cioè fondi che distribuiranno sovvenzioni ai media locali o regionali, al giornalismo di inchiesta e ai media specializzati in informazioni di interesse pubblico.

Destinatari sono le organizzazioni come associazioni di media, ONG, società civile, centri di ricerca, università, ecc.con esperienza nel settore dei media e che possono fungere da intermediari per sostenere le organizzazioni più bisognose.
Maggiori informazioni nel link in basso: Pluralismo

I candidati possono scegliere una delle due azioni o presentare domanda per entrambe.
I media selezionati preserveranno piena libertà editoriale.

Il 6 dicembre si terrà una sessione informativa, sotto il link per partecipare.

(i.g.)