Dati biografici
- Data e luogo di nascita: 17 novembre 1885, Savona
- Famiglia d’origine: Famiglia borghese di Savona, di origini piemontesi. Il padre, Agostino, era un avvocato, la madre, Antonietta Della Piane, era una casalinga.
- Studi e formazione: Frequentò il liceo classico a Savona e si laureò in giurisprudenza all’Università di Genova nel 1908.
- Titoli e benemerenze: Decorato due volte con medaglia d’argento al valor militare per il suo coraggio dimostrato durante la prima guerra mondiale.
- Servizio militare in pace e/o in guerra: Partecipò alla prima guerra mondiale come ufficiale di fanteria, raggiungendo il grado di maggiore.
- Famiglia propria: Non si sposò e non ebbe figli.
- Attività professionale: Esercitò la professione di avvocato a Savona.
- Attività exprofessionale: Fu un attivo militante antifascista e fu uno dei fondatori del Partito d’Azione a Savona.
- Ulteriori attività non professionali o extraprofessionali: Fu un appassionato di politica e di storia.
- Convinzioni politiche e religiose: Era un liberale di sinistra e un convinto antifascista. Era agnostico.
- Data, luogo e contesto generale di morte: 27 dicembre 1943, Savona, fucilato dai fascisti.
Conclusioni
Cristoforo Astengo è stato un uomo coraggioso e determinato, che ha dedicato la sua vita alla lotta per la libertà e la democrazia. È stato un volontario di guerra che ha combattuto valorosamente per la patria, e un eroe della Resistenza che ha sacrificato la sua vita per la libertà del suo paese.
Il suo ruolo di volontario di guerra
Cristoforo Astengo nacque a Savona nel 1885. Dopo la laurea in giurisprudenza, si arruolò nell’esercito italiano e partecipò alla prima guerra mondiale. Nel corso del conflitto, si distinse per il suo coraggio e fu decorato due volte con medaglia d’argento al valor militare.
Astengo fu un volontario di guerra per convinzione. Era un patriota che credeva fermamente nella necessità di difendere la patria dall’aggressione straniera e nella sua interezza territoriale. Era anche un uomo coraggioso e determinato, che non temeva il pericolo.
La sua partecipazione alla Resistenza
Dopo la caduta del fascismo, Astengo aderì al Partito d’Azione e si impegnò attivamente nella Resistenza. Fu uno dei principali organizzatori della Resistenza in Liguria e della formazione partigiana della Val Casotto.
Astengo fu un eroe della Resistenza. Si prodigò per aiutare i partigiani e per organizzare la lotta contro i nazifascisti. Fu arrestato dai fascisti nel dicembre 1943 e fucilato il 27 dicembre dello stesso anno.
Un esempio da seguire
La figura di Cristoforo Astengo è un esempio di coraggio, determinazione e amore per la libertà. È un esempio che dovrebbe essere seguito da tutti coloro che credono nei valori della democrazia e della giustizia.
Fonti:
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