Ad Arkeda il volume a cura del critico con foto di Salvatore De Chiara ‘L’ultimo spettacolo. Le sale cinematografiche di Napoli e provincia’
NAPOLI – “La sala cinematografica non sparirà. Io sono sicuro di questo. Non sparirà. Si trasformerà, come già si sta trasformando sulle ceneri delle vecchie e care, quelle che amiamo tantissimo, strutture tradizionali degli anni dai venti ai 2000“.
Lo spiega alla Dire il critico cinematografico Valerio Caprara che ad Arkeda, il salone dell’architettura, edilizia, design ed arredo in corso fino a domani alla Mostra d’Oltremare di Napoli, ha presentato il volume a sua cura e con le foto di Salvatore De Chiara ‘L’ultimo spettacolo. Le sale cinematografiche di Napoli e provincia’.
“Sono convinto – prosegue – che la passione e la richiesta di racconto narrativo per immagini di finzione monta e continua a montare. E sarà una prerogativa delle giovani generazioni. Forse, ed è un grande dolore, non ci saranno più le sale come noi le abbiamo vissute e come le ricordiamo, ma ci saranno sicuramente dei luoghi, al contrario dei non-luoghi, i luoghi specifici dove questa fame, questa voglia, sarà soddisfatta. E saranno anche soluzioni imprevedibili e qualche volta anche entusiasmanti”.
Caprara sottolinea anche la soddisfazione di aver presentato il volume ad Arkeda: “Presentarlo qui è stato importante perché, come gli architetti hanno la visione del futuro, la visione del territorio, la visione di dove abitiamo, di dove viviamo, di dove costruiamo la storia delle storie del mondo della nostra provincia, di Napoli in particolare, sono proprio l’oggetto dello studio che le fotografie di De Chiara hanno ricostruito in questo libro”.