E’ stato presentato ieri presso il rinomato ristorante CARNICA (carne e non solo) di VERONICA URSIDA, nota influencer e volto televisivo, situato nella strada della “Dolce Vita”, via Veneto a Roma è stato presentato l’interessante libro “Maria Callas – La diva umana” di ANNARITA BRIGANTI e edito da Cairo Editore.
Cercava una famiglia, voleva essere moglie e madre: e neòòe pagine di questo libro ci sono i suoi amori, il suo desiderio di maternità, c’è la sua umanità che la rendeva grande come artista, fino ad arrivare in Avenue Georges Mandel, dov’è morta nel 1977, e al Cimitero di Père-Lachaise a Parigi.
Nata a New York nel dicembre del 1923, a cento anni dalla nascita Maria Callas viene profondamente e amorevolmente raccontata da Annarita Briganti, che in questo libro ne ricostruisce la vera vita.
Parlano i testimoni, i pochi che l’hanno davvero vissuta, in questo saggio (che è al tempo stesso una biografia, un’inchiesta e un reportage) frutto di documenti inediti, studi, interviste e ricerche sul campo dell’autrice.
C’è Callas prima del successo, tra l’America e la Grecia, gli anni d’oro in Italia, a Milano e in giro per il mondo, gli anni difficili nelle prigioni dorate che si costruiva intorno e l’eredità artistica che ci ha lasciato. C’è Callas che sul palco non ha paura di niente e che non permette a nessuno di maltrattarla.
E c’è Maria, sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, senza niente a parte il suo immenso talento, che sposa un uomo molto più grande di lei, Giovanni Battista Meneghini, e che più tardi ha un colpo di fulmine per Aristotele Onassis, ritrovandosi a lottare per il divorzio quando in Italia ancora non era permesso.
Parte di un progetto dell’autrice su Maria Callas, in “La Diva umana” troviamo materiali inediti su di lei e numerose interviste a, tra gli altri, Giovanna Lomazzi, Ferruccio Mezzadri, Nadia Stancioff, Ilario Tamassia e Pippo Zeffirelli.
Sono citati ampi passaggi delle lettere di Meneghini, della sua famiglia e dei suoi amici (da Pier Paolo Pasolini a Luchino Visconti). Sullo sfondo, il rapporto irrisolto con la figura materna che ne ha condizionato l’esistenza, la vita pubblica e privata.
Un viaggio letterario sulla vera Maria Callas che finisce a Parigi, nella casa in cui la soprano è morta (quasi) sola”.
Annarita Briganti è curatrice anche della mostra “Maria Callas. La voce e l’amuleto” alla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che sarà possibile visitare dal 4/12 all’8/1/24. “La libertà e il valore del talento: sono i doni più preziosi che ci lascia Maria Callas a cento anni dalla sua nascita”, dice Annarita Briganti, giornalista, scrittrice, opinionista, autrice del suo settimo libro. “Questo saggio biografia – racconta Briganti – contiene documenti inediti sul divorzio dal suo primo e unico marito, Meneghini, quando in Italia il divorzio non c’era, a proposito di libertà.
Dopo i libri su Alda Merini, Coco Chanel e Gae Aulenti, Briganti continua a raccontare le donne di ieri, di oggi e di domani contro ogni forma di violenza e di discriminazione, per realizzare finalmente la rivoluzione culturale di cui abbiamo bisogno, per avere una società non violenta.
Il 2 dicembre ANNARITA BRIGANTI ha presentato “Maria Callas. La diva umana” al Teatro alla Scala per “Callas 100” dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
Mentre il 4 dicembre 2023 alle ore 21.00 al Cinema Mexico di Milano (via Savona 57) viene presentato il film L’isola di Medea, scritto e diretto da Sergio Naitza, prodotto da Karel.
L’evento di Milano è dedicato all’incontro speciale fra Pier Paolo Pasolini e Maria Callas sul set di Medea, nell’estate del 1969, L’isola di Medea indaga sulla tenera amicizia sbocciata fra i due grandi artisti, in una visione d’amore irraggiungibile.
Annarita Briganti è giornalista e scrittrice. Collabora da molti anni a Repubblica, Robinson e alle altre testate del Gruppo GEDI e a Donna Moderna. In televisione partecipa, in particolare, ai talk di Mediaset.
Per Cairo ha pubblicato i romanzi “Non chiedermi come sei nata” (2014), “L’amore è una favola” (2015) e “Quello che non sappiamo2 (2018) e i saggi “Alda Merini. L’eroina del caos”(2019), “Coco Chanel. Una donna del nostro tempo” (2021) e “Gae Aulenti. Riflessioni e pensieri
sull’Architetto Geniale” (2022), premiati e protagonisti di tour in Italia e all’estero.
Nel 2024 sarà il suo decennale da scrittrice pubblicata. Combatte la violenza contro le donne e ogni forma di discriminazione e di sopraffazione. Ama l’arte e la vita
La presentazione del libro – a cui hanno partecipato volti noti dello spettacolo – è stata organizzata dal noto imprenditore FABIO PALAZZI ed ha visto alternarsi sul paòco : Alma Manera (soprano) che ha cantato arie liriche omaggiando la Callas accompagnata al pianoforte dal maestro Kozeta Prifti, Beppe Convertini che ha letto dei pezzi tratti dal libro di Annarita Briganti ed il maestro Beppe Menegatti (ultranovantenne e marito di Carla Fracci) che ha raccontato testimonianze inedite su Maria Callas.
a cura di CLAUDIO DI SALVO
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