Come l’ anno scorso, sono tornato alla kermesse “ Più libri più liberi”, che si tiene ogni anno a Roma, presso il Centro Congressi “La Nuvola”, una manifestazione che vede la partecipazione di tante persone all’ insegna di presentazioni di libri, dibattiti, incontri con scrittori, personalità della politica e dello spettacolo. Dunque io ci sono tornato e vi racconterò una giornata trascorsa tra i libri. Partito la mattina dell’ 8 dicembre, in un giorno di festa, mi sono recato alla Nuvola e una volta entrato come sempre, sono rimasto affascinato dalla cosiddetta “Nuvola di Fuksas”, una vera e propria opera che ricorda la forma di una nuvola e ho cominciato fin da subito a girare tra i tanti stand pieni di libri, delle piccole e medie case editrici, dove servirebbero anni per consultare tutti i libri presenti, un impresa impossibile! Dopo aver girato tra il profumo dei libri e il rumore delle pagine dei libri aperti, sono andato ad assistere al primo incontro che si svolgeva presso il grande auditorium, una lezione della difficile e attuale situazione geopolitica nel mondo, tenutasi dal giornalista Dario Fabbri e dal direttore del TG la 7, Enrico Mentana, essi hanno spiegato davanti a una affollata platea, i recenti sviluppi in Medioriente, del conflitto in Ucraina che oramai dura da quasi due anni e la politica degli Stati Uniti dove tra un anno in un clima di fuoco si terranno le elezioni
presidenziali in una sfida che vedrà coinvolti l’ attuale presidente Biden e l’ ex presidente Trump. Dopo aver ascoltato con grande interesse la lezione ho assistito sempre all’ auditorium all’ incontro sulla situazione in Israele e in Palestina, tenutasi dal giornalista e direttore del Fatto quotidiano, Marco Travaglio, un conflitto che non vede ancora le parole fine e pace. In seguito, sono andato ad ascoltare la presentazione del libro “Diegopolitik”, dello scrittore Bruno Sollazzo, oltre all’ autore è intervenuto nella discussione l’ ex deputato del Movimento 5 stelle, Alessandro di Battista, un libro che racconta a tutto campo la figura del grande e indimenticabile Diego Armando Maradona tra il calcio, la politica e la lotta delle libertà e come hanno spiegato Sollazzo e di Battista, la lotta per la democrazia in un Argentina che all’ epoca di Maradona era sotto la feroce dittatura di Videla, dove in tanti, giovani, donne e uomini innocenti trovarono la morte, una presentazione molto sentita e partecipata tra i presenti. Infine mi sono recato ad assistere all’ultimo incontro della mia lunga giornata, ascoltando nello spazio RAI allestito alla manifestazione, i giovani attori
della nuova serie firmata RAI, “Noi siamo leggenda”. Dunque ho ripreso a camminare tra gli stand e i corridoi affollati di appassionati lettori, piccoli e grandi, sfogliando pagine di libri e fermandomi a parlare con scrittori e chi gestisce una piccola libreria, i quali con grande passione raccontavano i propri lavori tra racconti ambientati nell’ antica Roma, viaggi in Iran, Uzbekistan e nelle splendide isole di Ischia e Procida, proprio vero che leggere è un viaggio libero dove si sta armonia. Dunque dopo una lunga giornata al cospetto dei libri, ho salutato la fiera e al prossimo anno per raccontare un’ altra giornata trascorsa tra i libri.
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