Giuseppe Bonacini, volontario di guerra

Arte, Cultura & Società

Di

Giuseppe Bonacini, nato a Reggio Emilia nel 1892, fu uno dei volontari del Battaglione lombardo dei Volontari Ciclisti Automobilisti (V.C.A.), un’organizzazione paramilitare costituita da volontari civili, istituita e regolamentata dal Ministero della Guerra del Regno d’Italia per la difesa della Patria.

Bonacini si arruolò nel Battaglione V.C.A. nel 1915, agli esordi della Prima Guerra Mondiale. Il Battaglione era composto da circa 500 uomini, tra cui i più importanti esponenti del Futurismo, un movimento culturale ed artistico sviluppatosi nel primo novecento che fu tra i primi a caldeggiare l’intervento dell’Italia nel conflitto.

Bonacini partecipò alla terza battaglia dell’Isonzo, che si svolse tra il 18 ottobre e il 4 novembre 1915. Il 23 ottobre, il Battaglione V.C.A. partecipò alla conquista dell’importante posizione strategica di Dosso Casina (M. Altissimo), nelle Alpi Venete.

Biografia

Giuseppe Bonacini nacque a Reggio Emilia il 20 luglio 1892. Figlio di una famiglia di modeste condizioni, dopo aver frequentato le scuole elementari e medie, iniziò a lavorare come operaio.

Era un giovane entusiasta e patriottico, e quando l’Italia entrò in guerra, decise di arruolarsi volontario. Fu assegnato al Battaglione lombardo dei V.C.A., dove si distinse per il suo coraggio e la sua determinazione.

Dopo la guerra, Bonacini si arruolò nel Corpo dei Bersaglieri. Durante la seconda guerra mondiale, seppure mutilato di guerra, fu Comandante del Distretto militare di Reggio Emilia.

Morì a Reggio Emilia il 22 giugno 1961, all’età di 69 anni.

Altri dettagli

  • Data, luogo e contesto generale di nascita: 20 luglio 1892, Reggio Emilia, Italia
  • Famiglia d’origine: Famiglia di modeste condizioni
  • Studi e formazione: Scuola elementare e media
  • Titoli e benemerenze: Medaglia d’argento al valor militare
  • Servizio militare in pace e/o in guerra: Volontario del Battaglione lombardo dei V.C.A. (1915-1915); Bersagliere (1915-1918; 1940-1945)
  • Famiglia propria: moglie e figli: Sposatosi con Maria Catellani, ebbe quattro figli: Giuseppe, Anna, Maria e Lucia.
  • Attività professionale: Operaio
  • Attività extraprofessionale: Volontario del Battaglione lombardo dei V.C.A.; Bersagliere
  • Ulteriori attività non professionali o extraprofessionali: Non sono note
  • Convinzioni politiche e religiose: Patriota; cattolico
  • Data, luogo e contesto generale di morte: 22 giugno 1961, Reggio Emilia, Italia
  • Eventuali attività culturale, artistica ed opere relative: Non sono note
  • Conclusioni

Giuseppe Bonacini fu un uomo coraggioso e patriottico che ha dato un importante contributo alla difesa della Patria. Il suo impegno come volontario del Battaglione lombardo dei V.C.A. è stato un esempio di spirito di sacrificio e di amore per la libertà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Traduci
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube