Cremona, in arrivo “Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival”

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Dal 12 al 14 Aprile 2024 ritorna a Cremona l’evento che celebra l’arte casearia Made in Italy.  L’evento è  dedicato esclusivamente a un’eccellenza del territorio come i formaggi e per tre giorni ci condurrà alla scoperta dei prodotti caseari italiani e di tutti i derivati   del latte.

Secondo l’ultima classifica di Taste Atlas, portale on line che segnala le migliori esperienze enogastronomiche a livello mondiale, nella sua classifica «100 best cheeses in the world 2023-2024» tra i primi 6 migliori al mondo, 4 sono italiani. Una posizione che incorona le produzioni casearie italiane.

Inoltre, sempre secondo TasteAtlas, il nostro Paese supera la Francia nella varietà di formaggi: ben 487, quasi il doppio di quelli d’Oltralpe.

 

E’ previsto Un ricco calendario di appuntamenti dedicati al grande pubblico di tutte le  età, con spettacoli di animazione ed intrattenimento, show-cooking, laboratori esperienziali e disfide, sculture di formaggio, affiancati a momenti informativi e culturali.

Dal Tirolo alla Puglia, passando per i territori lombardi, le montagne piemontesi e la tradizione sarda, la nuova edizione del “Formaggi & Sorrisi, Cheese & friends festival 2024” riunisce il meglio dei prodotti caseari di tutta Italia, orgoglio del marchio Made in Italy, per offrire ai visitatori un viaggio lungo tutta la penisola all’insegna dell’eccellenza.

 

I visitatori avranno l’opportunità di assaporare i “padroni di casa” Grana Padano e Provolone Valpadana DOP nelle loro diverse, sorprendenti sfumature; oppure, sempre restando nel territorio lombardo, il Gorgonzola e il Salva cremasco DOP (quest’ultimo consumato in Lombardia fin dal 1600), o i formaggi con latte di bufala prodotti anche in nord Italia, fino a quelli più ricercati come i prodotti tipici di Amatrice (provola, pecorino, caprini, caciocavallo, formaggi al tartufo, rum e tabacco).

Toscana e Sardegna, regioni particolarmente vocate alla realizzazione di prodotti caseari derivanti da latte di pecora e di capra, saranno interpretate a tavola da una scelta selezionata di latticini tipici. I formaggi di alpeggio condurranno i degustatori ad alta quota, dove gli animali pascolano su prati incontaminati che conferiscono a prodotti quali Asiago (Veneto), Montasio (Friuli), Bitto e Casera (Sondrio e Val Brembana) – solo per citarne alcuni – tipici sentori di vegetali fermentati o leggermente fruttati e dal sapore amaro. La piccola Regione della Val D’Aosta darà mostra di sé dimostrando come sia ricca di produzioni differenziate: oltre alla Fontina DOP e al Vallee d’Aoste Fromadzo DOP non si può non citare la Toma di Gressoney o il Reblec de crama. Il Piemonte farà mostra di sé rappresentato da prelibatezze come Castelmagno, Raschera, Murazzano. Il sud darà il suo contributo con i siciliani come il Ragusano DOP, l’antico Canestrato, la Provola dei Nebrodi DOP. Immancabili il Caciocavallo Silano DOP e le ormai internazionali e utilizzatissime in tutte le ricette in giro per il mondo Burrata di Andria IGP e Mozzarella di Bufala campana DOP.

Formaggi, ma non solo.

Il viaggio nei sapori si arricchisce con una tappa che si ferma al Villaggio della Mostarda,  in cui i produttori artigianali faranno sfoggio delle loro migliori creazioni per sugellare l’unione sensoriale che lega da sempre in tavola la mostarda ai formaggi.

Il ricco palinsesto di questa rinnovata edizione prevede inoltre show-cooking con chef stellati, sessioni di assaggio con vino e birra, laboratori per bambini, una competizione tra cascine produttrici di formaggi selezionati per le loro particolarità che li rendono unici, musica itinerante e spettacoli che coinvolgeranno il pubblico.

Ad aprire il palinsesto sarà una Disfida gastronomica dei formaggi in cascina. Una gara originale tra produttori per scoprire, insieme al pubblico del Palacheese, il formaggio più accattivante di quest’edizione, ma anche un modo per conoscere la storia di realtà agricole della tradizione rurale lombarda. Si spazierà dal blu di capra della cascina artigianale bresciana Consoli, alla Pepita (tra i primi quindici formaggi semifinalisti del Cheese award 2023), prodotta con latte di pecora dall’Azienda agricola Bianchessi, a Quintano, in provincia di Cremona, fino ad arrivare nel Lodigiano dove madre e figlia in cascina San Tommaso fanno formaggi con latte di capre camosciate o al confine con Mantova dove le due giovani sorelle Amati della Società agricola Margherita curano le loro vacche con dedizione dando forma a un canestrato con caglio caprino, sapido e piccante. Presenti anche le aziende cremonesi Caffi, che lavora latte di bufala e Carioni, conosciuta per il suo Bacio di mamma mucca.

Gli abbinamenti proposti nel corso degli appuntamenti CheeseBeer e CheeseWine saranno inaspettati e piacevoli. Grazie alla guida degli esperti dell’ONAF (Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio), il pubblico verrà coinvolto in una degustazione che interpreta l’accoppiamento di Grana Padano e Provolone Valpadana con birre artigianali e con vini prodotti dai vitigni autoctoni di Lambrusco e Malvasia dell’Azienda agricola Torchio per un viaggio multisensoriale sorprendente. Non meno accattivante sarà l’assaggio con il drink perfetto nel corso del CheeseBar. A creare la sintonia fra un formaggio e una “miscela” a base di distillato ci sarà Paolo De Laurentiis, titolare del Say Cheese Bistrot di Milano, che accompagnerà il pubblico alla scoperta delle sue chicche e racconterà la sua esperienza con l’apertura di un’attività di somministrazione bevande incentrata sulla produzione casearia per svelare i segreti di questo nuovo format di locale.

Non mancherà  Formaggi in musica, in versione jazz, soul e blues. Ogni formaggio verrà associato ad una melodia per una sintesi armoniosa tra note musicali e note organolettiche. I musicisti performeranno live la loro idea di “matrimonio” tra un prodotto caseario e il motivo più adatto a interpretarlo.

I maestri assaggiatori dell’ONAF accompagneranno, inoltre, il pubblico in un percorso alla scoperta dei Formaggi del Po, un viaggio dei sapori, incominciato nella passata edizione, attraverso l’assaggio di prelibatezze casearie che vengono realizzate nelle regioni toccate dal Grande fiume, da Alessandria fino a Parma. Ogni regione fluviale sarà rappresentata da una tipologia di formaggio: il Cacio del Po, a pasta semicotta, stagionato da 60 a 120 giorni, prodotto con latte vaccino intero crudo della zona di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza; la Raspadura lodigiana, grana con sei mesi di stagionatura, presentato in sottilissime sfoglie; il Provolone DOP piccante, prodotto con latte vaccino, a pasta filata; la Crescenza, realizzata con latte vaccino intero pastorizzato, a pasta molle, crudo e fresco; il Gorgonzola DOP, anch’esso a pasta molle, ma che presenta venature blu verdastre o grigio azzurre; Il Grana Padano DOP 16 mesi, con il suo gusto saporito e non piccante; il Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi, granuloso e friabile.

“Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival” è promosso dal Consorzio Tutela Provolone Valpadana e dal Consorzio di Tutela Grana Padano, con il patrocinio del Comune di Cremona, della Provincia di Cremona e della Camera di Commercio di Cremona, in collaborazione con ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) e l’Istituto Superiore L. Einaudi, e con l’organizzazione di SGP Grandi Eventi. L’ingresso è gratuito e gli stand saranno aperti dalle ore 9:00 alle 20:00.

Daniele Acconci

Sito web: www.formaggiesorrisi.it

Facebook: @formaggiesorrisi

 

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