Turismo. A Sassofeltrio inaugura la Rocca “Giallo-verde”

Emilia Romagna

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Concluso il recente restyling, la terrazza belvedere del Comune della provincia di Rimini ospiterà, l’evento “Rocca Giallo Verde”, per celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza.

Autore: Cristina Rossi

Valorizzato il punto panoramico a 360 gradi che spazia dalla riviera Adriatica ai monti del Montefeltro

SASSOFELTRIO – Per il suo debutto, la Rocca panoramica di Sassofeltrio indossa la divisa “giallo verde”. Concluso il recente restyling, nell’ambito dei progetti del Pil- Progetto integrato locale ‘I percorsi dell’esperienza alle origini del Montefeltro’, sabato 4 maggio, la terrazza belvedere del Comune della provincia di Rimini ospiterà, quale evento inaugurale del suo nuovo corso, l’evento “Rocca Giallo Verde”, per celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza. L’iniziativa, patrocinata, tra gli altri, anche dal ministero della Difesa, è organizzata, in collaborazione della Gdf, dal Comune di Sassofeltrio, dall’Associazione Nazionale Faleristica e dalle sezioni locali dell’Associazione nazionale combattenti e reduci e dall’Associazione nazionale Aviazione Esercito.

In occasione di questa celebrazione, si avrà quindi il debutto della location che, con un look rinnovato, rappresenta davvero un fiore all’occhiello per la comunità locale e non solo. Di fatto l’intervento di riqualificazione dello spazio circostante la rupe- chiamata la Rocca- che sovrasta il borgo di Sassofeltrio, valorizza quello che è un punto panoramico a 360 gradi con una visione unica che spazia dalla riviera Adriatica alle colline del Montefeltro, fino al monte Titano della Repubblica di San Marino e ai più lontani monti Carpegna e Nerone. Infatti, il punto di sosta panoramico oggi è finalmente dotato di nuovi servizi: è stato riqualificato il percorso pedonale della terrazza e la scala- che era di legno e in cattive condizioni- è stata ricostruita in cemento armato, rivestita in cotto, dotata di luci. Inoltre sono stati aggiunti l’impianto di illuminazione all’esterno, un binocolo panoramico nel piano rialzato dell’edificio e una piattaforma sopraelevata che funge da palcoscenico.

L’importo complessivo dell’intervento è stato di oltre 40.000 euro, di cui 30.000 euro finanziati dal Pil e 13 mila euro dal Comune. In particolare, il restyling rientra nel Progetto Integrato Locale ‘I percorsi dell’esperienza alle origini del Montefeltro’, attuato attraverso i fondi del Psr Marche, gestiti dal Gal Montefeltro Sviluppo, e prevede interventi pubblico-privati in sette comuni– Macerata Feltria, Mercatino Conca, Monte Grimano Terme, Montecopiolo, Monte Cerignone, Pietrarubbia e Sassofeltrio- per un contributo complessivo di circa 500.000 euro.
La Rocca è dunque pronta ad accogliere i visitatori, valorizzata dal suo recupero e, in aggiunta, dal museo permanente “Piccole storie di guerra”, aperto nel 2023, che raccoglie reperti e cimeli dei conflitti mondiali e delle missioni di pace, donati dalle famiglie e dai combattenti delle forze armate. Non solo, la Rocca Giallo Verde è il primo degli eventi che il nuovo spazio si appresta ad ospitare, tra cui la tradizionale “Rocca d’estate” organizzata a luglio dalla Pro loco locale. Il programma di sabato 4 maggio.

La manifestazione di sabato si apre alle 16,30 con l’inaugurazione della sala espositiva del Museo permanente dedicata ai 250 anni della Gdf, quindi alle 17,30 è previsto l’intervento del Generale Enrico Cecchi, ex comandante provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, dal titolo “Guardia di Finanza e Legalità”. Alle 18.30 è la volta della consegna di medaglie di benemerenza da parte delll’associazione Kairos Aps, alle 19 deposizione della corona al monumento Anae. La giornata si concluderà alle 19.30 con cena di beneficenza al ristorante Savioli a cura di Anae.

“Grazie anche alla collaborazione dei Comuni partecipanti al progetto Pil- commenta Fabio Medici, Sindaco di Sassofeltrio– siamo riusciti a realizzare la ristrutturazione esterna di quella che noi sassofeltresi chiamiamo la “Rocca”, una terrazza sul Montefeltro a 360 gradi che ha visibilità eccezionale dal mare, al monte Carpegna, dal monte Nerone a San Marino. Per realizzarla, abbiamo utilizzato i fondi del Pil, circa 30 mila euro, e 13 mila li abbiamo spesi come Comune, in questo modo siamo riusciti a sistemare la scalinata esterna, abbiamo reso possibile l’illuminazione e, al posto del vecchio deposito, è stata realizzato un piccolo palcoscenico per eventuali spettacoli. Non solo, al secondo piano dell’edificio, il punto più in alto della Rocca, è stato installato un binocolo che può essere utilizzato gratuitamente. In sintesi, il Pil ci ha permesso di abbellire la nostra Rocca. L’inaugurazione la faremo il 4 maggio, in occasione della manifestazione “Rocca in giallo” per commemorare anche la Guardia di finanza che compie il suo 250esimo anno”.
A corollario di questo intervento alla Rocca, con l’obiettivo sempre rivolto a incentivare il turismo open air, “in questi due anni abbiamo anche realizzato tre sentieri Cai– aggiunge il sindaco- Il primo parte dalla frazione di Fratte, sale a Sassofeltrio, e fa tappa anche alla Rocca, si chiama sentiero dell’Amore, è di circa 14 km. Il secondo sentiero è a Valle Sant’Anastasio e arriva fino a 800 metri di altezza. Infine c’è il percorso “del Gesso”, dove ci sono le cave, per un totale di 34 km. Invitiamo chi vuole farci visita a percorrerli e, nell’ambito dei vari sentieri, ci sono punti di ritrovo e anche ottimi ristoranti per poter rifocillarsi”.

fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

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