Tradizionale appuntamento congressuale a Monopoli per aggiornare le categorie coinvolte nei percorsi diagnostico-terapeutici della cardiopatia ipertensiva, ischemica e nello scompenso cardiaco. Il responsabile scientifico dott. Vincenzo Lopriore centra ancora una volta l’obiettivo di avere una larga partecipazione non solo di cardiologi, territoriali, universitari e ospedalieri, ma anche  di tanti operatori sanitari di diversa provenienza, interessati ad avere un aggiornamento di alto profilo come da tradizione monopolitana. Dopo un applaudito saluto al maestro della Cardiologia e instacabile sostenitore dell’aggiornamento scientifico, prof. Paolo Rizzon, assente per lieve indisposizione, i relatori hanno presentato linee guida e aspetti della terapia cardiovascolare con i farmaci sia tradizionali ma anche innovativi. Il dott. Vito Vulpis ha richiamato le nuove linee guida ESH 2023 sul trattamento dell’ipertensione con la necessaria collaborazione di specialisti diversi che hanno in cura lo stesso ammalato, il prof. Paolo Colonna nuovo primario dell’Ospedale di Monopoli ha  incisivamente   passato in rassegna i tradizionale betabloccanti nello scompenso cardiaco con nuove acquisizioni scientifiche, ma non sono mancate anche le novità terapeutiche come quella descritta dal dott.Pasquale Caldarola con l’Acido Benpedoico. Relazioni brillanti seguite da discussioni vivaci e interessanti con discussant attenti e motivati. Animata anche la pausa coffee break grazie alla presenza  di informatori scientifici di importanti Gruppi Farmaceutici, pronti a fornire ulteriori informazioni sulle novità del Mercato cardiovascolare così come ci riferisce la dott.ssa Paola Vitullo product specialist di una importante multinazionale tedesca a proposito del nuovo  Vericiguat, che ha ottenuto risultati incoraggianti anche nei pazienti con scompenso cardiaco resistente alla terapia farmacologica di base. In conclusione una attraente giornata formativa, ma anche, come sostenuto da molti partecipanti, una giornata di socializzazione per ritrovare vecchi amici secondo una regola di longevità che fa sempre bene sia agli ammalati ma anche agli operatori sanitari.

Dott.Vincenzo Lopriore

Dott.Vito Vulpis

Prof. Paolo Colonna

Dott.Pasquale Caldarola

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