Maggio, il mese delle rose e di strane Madonne

Interviste & Opinioni

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Maggio, il mese delle rose, il mese mariano, il mese dedicato alla Madonna, che quando appare ha strani comportamenti, spesso lontani dal Vangelo.
Qui ne faccio notare un paio dei tanti. I bambini sono tutti uguali ed una mamma dovrebbe trattarli tutti alla stessa maniera, invece la Madonna li tratta in maniera diversa, non si sa perché.  Ai tre pastorelli di Fatima, la Madonna, contrariamente a quanto farebbe qualsiasi madre davanti a tre bimbetti, si mostrò sempre molto seria, e non li degnò mai di un mezzo sorriso. Il canonico Formigão, incaricato dal vescovo di interrogare i pastorelli, chiese a Lucia: «La Madonna ha sorriso qualche volta, o si è mostrata triste?», e la pastorella rispose: «Io non l’ho vista mai sorridente o triste, ma sempre seria». Alle volte si mostrava persino sgarbata. Durante un’apparizione Lucia tirò fuori di tasca due lettere e una boccetta di profumo: «Mi hanno dato questo, lo volete?».
La bella Signora rispose: «Codesta roba non serve in cielo». Del resto, non aveva del tutto torto, giacché Lucia l’aveva messa in difficoltà: come sarebbe potuta svanire nel cielo portando con sé lettere e boccetta? La Madonna di Bernadette, Nostra Signora di Lourdes, aveva ben altro carattere. Si mostrava sempre sorridente alla sua veggente. Anche Bernadette un giorno la mise in imbarazzo, chiedendole di scrivere il suo nome, ma lei se la cavò egregiamente. Con un radioso sorriso le rispose: «Non è necessario». Un altro giorno glielo disse il nome: “Immacolata Concezione”, ma non se lo era inventato lei il bel nome, l’aveva così definita quattro anni prima Pio IX, e certamente la definizione era giunta alle orecchie della pastorella più di una volta. La bellissima Madonna di Gemma Galgani di norma era in lacrime, però sorrideva quando Gemma la chiamava mamma: “Era pure afflitta; non so, ma mi sembrava che piangesse.
L’ho chiamata più volte col dolce nome di mamma; non mi rispondeva, ma quando sentiva dire mamma, sorrideva… “. (Diario). La Madonna di Fatima fece discriminazioni anche con i suoi tre pastorelli. Lucia, la più grande e la più furbetta, aveva il privilegio di vedere la Madonna, di parlarle e di sentirla. Giacinta la vedeva e la sentiva, e il povero Francesco la vedeva soltanto. Così va il mondo. Certamente non il cielo.

Renato Pierri

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