n un’intervista a La Stampa, lo zio di Chico Forti parla della fine di “un incubo che ha sconvolto” tutta la famiglia: “Non ci siamo arresi, abbiamo continuato a dare voce alla sua battaglia”
Autore: Marcella Piretti
BOLOGNA – “È la fine di un incubo che ci ha travolti tutti, ha distrutto la famiglia di Chico, la famiglia sua americana, la famiglia italiana. Ha sconvolto la nostra vita ma non ci siamo mai arresi davanti a questa terribile situazione”: sono le prime parole di commento pronunciate da Gianni Forti, lo zio di Chico Forti che rientra oggi in Italia dopo 24 anni di carcere in America. Gianni Forti è stata intervistato e il video è pubblicato dal quotidiano La Stampa. In questi 24 anni, trascorsi da Chico Forti in un carcere in Florida perchè condannato per omicidio, Gianni è stato 50 volte negli Stati Uniti per chiedere la revisione del processo, denunciando presunte falle nelle indagini statunitensi che hanno portato alla condanna.
“Abbiamo continuato a sostenere la sua causa- prosegue lo zio di Chico- a portare avanti in sua vece, a dargli la voce e a dargli tutto l’appoggio necessario per superare questa terribile situazione”.
Quanto a Chico, dice Gianni Forti, “lui è stato senza’altro un grande maestro di resistenza per tutti noi, io non credo ci siano molte persone al mondo che avrebbero potuto superare 25 anni in quella terribile situazione. Lui l’ha fatto ed è stato quello che ci ha dato la linfa per proseguire questa battaglia in sua vece e riportarlo finalmente a casa“.
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