L’Università “Nostra Signora del Buon Consiglio” di Tirana e Italian Network rafforzano la partnership

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di Domenico Letizia

Roberto Laera, presidente di http://www.italian-network.net/ società di consulenza aziendale, management e formazione, ha ricevuto invito dalla Facoltà ad entrare nell’Advisory Board della Laurea in Economia Aziendale e della Laurea in Economia e Management. L’impegnativo obiettivo della prestigiosa Università albanese è quello di potenziare il livello dei corsi per formare futuri manager e professionisti che possano operare nelle numerose aziende italiane che investono in Albania. Molti dei laureati in tale facoltà occupano ruoli di responsabilità in aziende e istituzioni sia albanesi che estere.  La Facoltà di Scienze Economiche, Politiche e Sociali dell’Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” è stata una delle prime Facoltà. Istituita nell’anno accademico 2004-2005, opera da sempre in regime di convenzione con l’Università degli Studi di Bari – Aldo Moro, rilasciando diplomi di laurea congiunti. Il respiro internazionale della Facoltà si conferma nella struttura dell’offerta formativa, ricca e conforme alle richieste del mercato attuale in Albania e in Europa. I corsi di studio attivi sono: Laurea Triennale in “Economia Aziendale”, Laurea Triennale in “Scienze Politiche e Relazioni Internazionali”; Laurea Magistrale in “Economia e Management”, Laurea Magistrale in “Relazioni Internazionali e Studi Europei” e il Corso di “Dottorato di Ricerca in Statistica” quale opportunità di formazione Post Lauream. In tutti questi corsi gli insegnamenti sono del tutto identici a quelli degli analoghi corsi tenuti presso l’Università degli Studi di Bari – Aldo Moro.

L’Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” nasce nel 2004 per iniziativa della Fondazione “Nostra Signora del Buon Consiglio”. L’Università Cattolica è tra i primi istituti privati universitari in Albania che ha svolto il primo anno accademico nel 2004-2005 e ha visto le prime convenzioni tra l’Università Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana e altre istituzioni italiane, tra cui: l’Università degli Studi di Bari, l’Università degli Studi Tor Vergata – Roma, e l’Università degli Studi di Milano. Nel 2006 sono stati avviati ulteriori rapporti con l’Università degli Studi di Bologna e di Palermo. Con questi accordi, i partner italiani hanno supportato l’avvio della nuova Università, trasferendo il know how ormai consolidato e permettendo così la nascita di un nuovo polo di formazione universitaria in un Paese in profonda transizione. Le convenzioni hanno previsto il rilascio di titoli di studio riconosciuti da entrambi gli Atenei coinvolti, cosa che si è già verificata con i primi diplomi delle lauree triennali nei corsi di Studio di Economia, Scienza Politica, Scienze Infermieristiche, Fisioterapia e nei corsi magistrali di Medicina, Odontoiatria e Farmacia. Questo fatto rappresenta un elemento molto significativo per l’Albania, che mira ad essere il prossimo paese ad entrare nell’Unione Europea, ponendo i propri laureati sullo stesso piano dei colleghi europei. L’impegno didattico assunto dalle Università italiane costituisce un investimento culturale che va oltre i più importanti rapporti economici tra i due Paesi, tenuto conto delle reciproche relazioni che affondano le radici nel corso di secoli di storia. Una integrazione e un coinvolgimento tra i due paesi del Mediterraneo che trova nuova forza con le notizie delle ultime settimane: La professionalità italiana trasferita in Albania, di strutture come “Italian Network” non può che rafforzare le competenze, la preparazione e la professionalizzazione nel management aziendale, nella consulenza contabile e nella organizzazione di indagini esplorative sul mercato, la cultura e la formazione albanese e dei Balcani occidentali.

 

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