Nei suoi 26 anni d’indipendenza, l’Ucraina ha conosciuto degli alti e bassi, ma in questo caso vogliamo solo nominare cose belle, ragioni per le quali si ha il diritto di essere orgogliosi del paese e della sua risorsa inestimabile: la gente, che illumina il mondo con nuove idee e raggiunge altezze incredibili.
In breve, ricordiamo solo alcuni sviluppi degli ultimi anni in cui gli ucraini si sono dichiarati al mondo. Uno, nel campo scientifico, è un dispositivo inventato da Anatoliy Malkykhin di Kharkiv, che esegue il test del sangue senza prelevarlo cruentemente – usa 5 sensori, fissati in prestabilite parti del corpo che inviano sul monitor 131 indicatori sanitari. Ora, il dispositivo viene attivamente utilizzato da medici in Cina, Arabia Saudita, Germania, Egitto e Messico.
Grazie al potere dello spirito e del coraggio, nel campo sportivo si possono associare all’Ucraina i nomi dei fratelli Klitschko, che si sono dedicati alla boxe in modo professionale, come non è possibile non nominare il “pallone d’oro” Andriy Shevchenko, o la squadra di calcio, FC Shakhtar Donetsk.

  • Il “Sogno”, il più grande del mondo.
    L’orgoglio dei costruttori di aeromobili ucraini – il più grande aereo del mondo, An-225 Mriya. L’An-225 volò per la prima volta il 21 dicembre 1988. Nel giugno 1989 fu presentato al salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget del giugno 1989, ove nel corso di un volo dimostrativo effettuò una virata con un’inclinazione pari a 45°, trasportando il tester della navetta spaziale Buran OK-GLI (pesante 62 tonnellate) al di sopra della fusoliera. Nel 2001, i costruttori Antonov hanno modificato e restaurato l’esterno, aumentando il volume delle ali. L’An-225 è un grande “trasportatore”; esso è in grado di trasportare un carico di circa 250 tonnellate, con 84 m di lunghezza, 88,4 m di larghezza, 18,1 m di altezza per una superficie alare di 905 m2. Sotto le ali si trovano 6 turboventole ZMKB Progress D-18T da 230 kN, che gli garantiscono una velocità massima di 850 km/h (velocità di crociera di 800 km/h). La coda a doppia deriva consente di avere maggior spazio per i carichi al di sopra della fusoliera, oltre a rendere il velivolo più stabile in volo. Ad oggi (agosto 2017), l’Antonov An-225 è ancora il più grande aereo volante (lunghezza e peso massimo al decollo di 640 tonnellate). La sua enorme massa (285 tonnellate a vuoto) viene sorretta da 32 ruote. Per avere un’idea, per caricare le 250 tonnellate di materiale viene usata una gru da 5 tonnellate presente nella stiva di questo gigante dei cieli.
  • La serie “Oplot” per l’esercito e l’esportazione.
    Il simbolo dell’industria della difesa ucraina è diventato il BM “Oplot”. Il T-84 è un derivato del russo T-80 realizzato in Ucraina, dalla Kharkiv Morozov Machine Building Design Bureau o KMDB.
La turbina a gas montata sul T-80 non aveva dato i risultati sperati, soprattutto in termini di affidabilità e consumi. Per questo al suo posto sono stati inseriti propulsori diesel realizzati a Kharkiv, in Ucraina, con risultati nettamente migliori grazie alle prestazioni superiori del motore diesel a due tempi 6TD-2 con configurazione “a sogliola”, un sei cilindri contrapposti, con 12 pistoni, sovralimentato, a raffreddamento liquido, con una cilindrata di 16.300cc, in grado di erogare 1.200HP.
    La velocità massima varia tra i 65 e i 75 km/h su strada e circa 45 km/h fuoristrada. L’armamento è il classico cannone-lanciatore da 125mm, ma i sistemi di osservazione e tiro sono interamente nuovi, con stabilizzazione su due assi e un sistema di tiro integrato 1A45. L’altra grossa novità riguarda la cupola, che, a differenza di tutti gli MBT sovietici e russi, non è più realizzata per fusione ma per saldatura, come quella dei carri occidentali. Sono presenti un sistema di corazzatura reattiva Kontakt-5 e delle contromisure optroniche Shtora-1. I lanciafumogeni sono del tipo 3D17 Tucha. Il cannone utilizza un nuovo proiettile APFSDS a prestazioni migliorate, realizzato in collaborazione con la francese GIAT. Grazie agli aggiornamenti il mezzo non ha uguali in una collisione frontale; mentre l’equipaggio può sopportare temperature da -40 a +55 gradi. Questo sviluppo per adesso ha interessato la calda Thailandia, dove sono già stati consegnati 32 veicoli da combattimento.
  • Il tram a piano basso.
    I progettisti della ditta “Electron” di Lviv hanno disegnato il primo tram a piano basso per una produzione nazionale, che non è inferiore alle controparti occidentali, infatti assembla materiale tecnologico tedesco. Il nuovo mezzo di trasporto ha una lunghezza di 30 metri, con una capienza di 250 passeggeri.
  • Treni veloci regionali per guadagnare tempo.
    I produttori ucraini hanno dimostrato di poter costruire treni non peggiori dei loro famosi colleghi sudcoreani. Per Euro 2012 sono stati inaugurati due treni interregionali, forniti di carrozze Krukovka, che possono arrivare fino a 200 km/h. Ora i nuovi mezzi, che sono già diventati 8, si stanno usando tra la capitale e diversi centri regionali.
  • Esplorazione dello spazio: “Zenit”.
    “Non perdere tempo con gli scienziati dei missili”. Durante gli anni dell’indipendenza, i dipendenti di Dnieper SE “Pivdenmash”, hanno lanciato 122 veicoli nazionali, e su ordinazione di 19 Stati hanno portato in orbita terrestre 238 satelliti. Questa è la migliore produzione mondiale di missili rispettosi dell’ambiente, i razzi della serie “Zenit”, i cui principali clienti sono società degli Stati Uniti, Italia e India.
  • Un bisturi chirurgico ad alta pressione.
    Creato nel 2014 nell’Istituto aerospaziale di Kharkiv e nell’Università Nazionale dell’Aviazione (Kyiv), questo bisturi usa l’alta pressione per rimuovere i tessuti con un minimo danno al sistema vascolare. Lo scalpello a getto liquido è utilizzato per operazioni al fegato e allo stomaco, nonché per rimuovere tumori maligni.
  • Chirurgia plastica al viso dopo gravi ustioni.
    Lo scorso inverno, gli esperti chirurgia estetica e transplantologia dell’istituto Shalimov, hanno effettuato per la prima volta in Ucraina, un innesto di pelle sul viso di un 48enne nativo di Sumy che, per ustioni di 4°grado, aveva perso metà del suo volto. Nelle cinque ore d’operazione gli sono stati applicati 600 cm quadrati di pelle prelevati da altre parti del suo corpo. Grazie all’intervento ora l’uomo può mangiare e bere.
  • Mercato IT – gli ucraini stanno conquistando il mondo.
    Il mercato ucraino delle tecnologie dell’informazione si sta sviluppando ad un ritmo senza precedenti con un volume di affari che supera i due miliardi di dollari. Sì, gli studenti desiderano diventare avvocati o manager, ma ora la maggioranza sta puntando alla programmazione dei computer perché c’è la possibilità di creare nuovi progetti: nel senso letterale della parola, si può conquistare il mondo. Ora ci sono più di 100 mila programmatori ucraini che lavorano in aziende internazionali, creano applicazioni e giochi che vengono apprezzati in tutto il mondo. Tra questi, c’è l’app di messaggistica popolare, WhatsApp.
  • Eurovision Song Contest.
    In 14 anni di partecipazione al concorso di canzoni Eurovision l’Ucraina s’è aggiudicata il titolo per ben due volte, e due volte è stata la hostess del concorso. Nel 2004, la vittoria per il paese l’ha portata la cantante Ruslana, con la sua canzone “Wild dances”. Il suo ambiente energico di motivi Hutsul, si ricorda per il fatto che durante una prova delle scene il vetro non è riuscito a resistere alla pressione della danza ed è crollato. Nel 2016, il principale premio del concorso è stato vinto da Jamal, che ha conquistato il mondo con la sua commovente canzone “1944”. Il concorso della canzone a Kyiv ha fissato il record del tappeto rosso più lungo nella storia di Eurovision, una lunghezza di 265 metri.
  • I campioni olimpici e del calcio.
    E i tanti motivi per essere orgogliosi degli atleti, semplicemente non si contano. Solo i Giochi Olimpici “hanno fatto nascere” 41 campioni, che hanno vinto 46 medaglie d’oro. Il titolare dei record è il “pesce rosso” Yana Klochkova, che ha messo nel Tesoro quattro dei più importanti premi.
Il contributo alla consapevolezza dell’Ucraina nel mondo è stato portato anche dal “pallone d’oro” Andriy Shevchenko e dai pugili dei massimi Vladimir e Vitali Klitschko.

Un grande successo nel calcio: nel 2009, il Donetsk Shakhtar, sotto la guida di Mircea Lucescu, ha vinto la Coppa UEFA, battendo nella finale la squadra tedesca del “Werder” per 2 a 1. E nel 2012, insieme con la Polonia, l’Ucraina ha ospitato con successo il Campionato Europeo, che ha reso felici milioni di tifosi.