Saranno 24,5 milioni i turisti stranieri in arrivo in Italia quest’estate contro i 23 milioni del 2017, per un totale di 104,5 milioni di presenze. Lo rileva una indagine condotta dal Centro studi della Cna. La spesa del turismo internazionale nel nostro Paese salira’ dai 12,7 miliardi del 2017 ai 14 miliardi di questa estate, con un incremento superiore al 10%. Cresceranno in media del 3,5% le presenze turistiche internazionali, con una punta del +4,3% nelle citta’ d’arte (11,5 milioni di stranieri, con Roma al primo posto), +3,5% nelle mete eno-gastronomiche e +2,8% nelle localita’ marine.
Per albergatori, ristoratori, tour operator e guide turistiche sarà un’estate da incorniciare. Le presenze turistiche internazionali saliranno in media del 3,5%, con una punta del +4,3% nelle città d’arte, +3,5% nelle mete eno-gastronomiche e +2,8% nelle località marine. Lo rileva il Centro studi della Cna, che stima che nei tre mesi estivi saranno 24,5 milioni i turisti non italiani che arriveranno nel nostro Paese, contro i 23 milioni del 2017, che pure è stato classificato come l’anno di tutti i record turistici. Accumulando un totale di 104,5 milioni di presenze rispetto ai 101 milioni dell’estate scorsa, per una crescita del 3,5% in termini di presenze e del 6% circa in termini di arrivi.Ancora più marcatamente positivo l’andamento economico. La spesa del turismo internazionale nel Belpaese salirà dai 12,7 miliardi del 2017 ai 14 miliardi di questa estate, registrando un incremento superiore al 10%.
L’Italia sta risalendo la china del low cost lungo la quale era scesa negli anni della crisi, per attrarre un turismo di qualità e di più elevata disponibilità economica. Una chance per risalire posizioni nella classifica del turismo mondiale, non tanto in termini di arrivi e presenze, dove è quinta nel mondo dopo essere stata prima fino agli anni Settanta, quanto in termini di movimento economico.Traino dell’impennata sono i turisti extra-europei. Australiani, giapponesi e statunitensi sono stimati in testa in termini di crescita relativa, mentre continuerà a partire dagli Usa il numero più consistente di turisti. In crescita tra gli arrivi esterni al Vecchio continente anche i cinesi, i canadesi e soprattutto i russi.E’ Roma la regina turistica dell’estate 2018, seguita, in ordine, da Firenze e Venezia. Completano la top ten Napoli, Milano, Verona, Genova, Torino, Ravenna e Pisa. Nel complesso saranno 11,5 milioni i turisti provenienti dall’estero che questa estate visiteranno le città d’arte italiane.
L’anno scorso sono stati 11 milioni. Si fermeranno da due a tre giorni e questo potrebbe portare a quasi 30 milioni le presenze, fra pernottamenti ed escursioni, contro i 29 milioni del 2017. A tre miliardi e mezzo di euro ammonterà il movimento economico, 140 euro al giorno pro capite spese nelle città d’arte. Sei turisti su dieci, il 58 per cento, sceglieranno l’albergo per il pernottamento, mentre il rimanente 42% ha deciso di optare per le sistemazioni extra-alberghiere.