L’umano lato oscuro del dottor Jekyll, Robert Stevenson

Teocrazia e Cristianità oltre Tevere

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A distanza di secoli il romanzo di Robert Louis Stevenson rivela la sua attualità, ieri, oggi e probabilmente domani: l’individuo è ombra e luce, male e bene in modo indissolubile. Mai come nel tempo e nella società in cui viviamo la parte oscura dell’uomo ha prevalso così tanto su quella buona, fatta di retti propositi, rispetto verso il creato, condivisione, empatia…Ogni giorno desiderio di potere, successo, denaro alimentano l’ombra. Una volta ottenuto tutto questo, la parte oscura ne chiede ancora di più, ne ha bisogno per crescere, e a volte accade che viene così tanto alimentata da perderne il controllo.

Stevenson descrive Mister Hyde come un uomo di bassa statura, esattamente un nano, che dà l’impressione della deformità pur non mostrando alcuna effettiva deformità, con un sorriso inquietante, la voce rauca, le mani tozze e pelose. Le persone che lo incrociano sul loro cammino non sono in grado di spiegare lo strano disgusto, disprezzo e paura che incute. La parte oscura del dottor Jekyll soddisfa i suoi perversi desideri con comportamenti assai discutibili e riprovevoli. Come si genera il lato oscuro di Henry Jekyll? Nell’immaginario di Stevenson in un laboratorio, il dottor Jekyll, uomo austero, caritatevole, dall’animo nobile scopre in una misteriosa droga lo strumento per trasformarsi in una creatura mostruosa che arriva a picchiare brutalmente una bambina. In seguito l’ombra, insita in ogni essere umano, e rappresentata da Hyde, inizia a desiderare di più fino a spingerlo a uccidere: un alter ego malvagio e bestiale. In ogni individuo in modo inscindibile è presente la parte buona e la parte cattiva, la luce e l’ombra, e spesso l’ombra che è in noi viene mascherata e oscurata dalla pienezza della luce ma in alcune circostanze riesce a prevalere. È quell’Io freudiano che nasconde gli impulsi, l’aggressività, le inclinazioni immorali, ma anche gli aspetti più immaturi e fragili della nostra personalità. L’errore compiuto dal dottor Jekyll è stato quello di aver voluto scindere il suo lato più inferiore e animalesco di sé da quello buono. Ignorare, non comprendere a fondo, celare, scindere l’ombra dalla luce significa cederle il potere, e rimanere nella sua rete di male perdendo così la possibilità di contenerla o trasformarla. Solo se abbiamo il coraggio di imparare a conoscere il lato oscuro che alberga in noi riusciremo ad affrontarlo.

Autore: Robert Louis Stevenson

Titolo: Il dottor Jekyll e Mr. Hyde

Edizioni: Feltrinelli

F.Moretti

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