“Togliere la concessione ad Atlantia è un’idea strampalata e sovietica dell’economia”

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https://www.la7.it/omnibus/video/davide-faraone-togliere-la-concessione-ad-atlantia-e-unidea-strampalata-e-sovietica-delleconomia-16-01-2020-302291

Apprendiamo dalla viva voce del Capogruppo di Italia Viva che il Governo e la Pubblica amministrazione tutta, davanti ad una strage atlantica (43 morti sul Morandi, 40 morti ad Avellino ecc.), a fronte di sentenze della Corte dei Conti sulla manipolazione continuata dei gruppi atlantici che nella ondata  liberista della Seconda Repubblica, hanno fatto di tutto di più come narrato già nel 2004 dalla Gabanelli per Report https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=v1F8tX6Zq0c , il Governo dovrebbe attendere inerme il reiterare dei vari reati come emerso in questi giorni con i Periti sottoposti a pressioni tremontiche alla milanese, magari con liquidazione di qualche ministro riottoso o dello stesso governo come ricordiamo accadde il 14 agosto con la richiesta di apertura delle Camere per la sfiducia al Capitano e al suo Generale da parte dello stesso Capitano Matteo.

 Una analisi con vari retroscena significativa e da considerare viene da Marcello Sorgi della Stampa

Revoca concessione autostrade ad Atlantia: perché la procedura è complessa e si rischiano strade meno sicure  https://video.lastampa.it/rubriche/secondo-noi/revoca-concessione-autostrade-ad-atlantia-perche-la-procedura-e-complessa-e-si-rischiano-strade-meno-sicure/108604/108614

Nel procedere alla revoca e magari a qualche altra  misura cautelare per interdire la reiterazione die reati già emersi anche alla pubblica opinione, andrebbe considerato il sequestro cautelativo dei beni  degli indagati per assicurare che il maltolto sia restituito allo Stato per le necessità passate presenti e future creatasi da Morandi a tutte le gallerie e ponti abbandonati da report addomesticati.

Sono pratiche giudiziarie che l’esponente del Regno delle due Sicilie Faraone dovrebbe conoscere bene essendo state applicate ad una società di trasporti carontica giusto in questi giorni per molto meno.

Quindi non ci sarebbe niente di strampalato, né tantomento di sovietico né nella revoca né  nel  sequestro cautelativo di un pò di miliardi di euro che sono stati maltolti dalle tasche degli italiani al casello in cambio del Ponte Morandi, di Avellino e di tutto il resto.

Questa roba  l‘avrebbe fatto meglio anche ANAS, che come tutto il resto della Macchina Pubblica è chiamata a maggiore efficienza rigore e onestà. Anche perchè proprio dalla Sicilia stanno passando in ispezione le Sardine, e non saranno tenere, affamate come sono di giustizia, di efficienza pubblica di sviluppo reale dell’economia e di valori etici  http://m.espresso.repubblica.it/palazzo/2020/01/14/news/la-staffetta-delle-sardine-parte-dalla-sicilia-un-viaggio-per-denunciare-cosa-non-funziona-1.342929?ref=fbph&ncid=fcbklnkithpmg00000001

Forse il tempo della terra di nessuno dove andare a pascolare e rubacchiare liberamente va finendo. I nuovi cittadini sovrani sono tornati a guardare le loro proprietà e i tempi per i vari avventurieri , furbetti die quartierini alti, efficienti a prendere e distratti quasi atrofici a dare e fare il dovuto anche delle cosiddette concessioni „legali“ va finendo.

I due Mattei si facciano un esame di coscienza visto che imbracciano rosari e madonne. Non basta avere la lingua sciolta e molta stampa e amici potenti. Di questi tempi c’è da rispondere alla Giustizia anche voi che amate la Tolleranza Zero per gli altri, i Capi Procuratori al Comando  Via Arenula ecc.

Il Paese vuole uscire dalle secche  e tutti saranno giudicati oltre che nelle urne, e oramai anche nelle piazze che sono ritornate vive, anche da una giustizia sempre più depalamarizzata… che si auspica per l’appunto faccia giustizia … per tutti. Un impegno necessario per restituire fiducia e certezze agli Italiani.

Vincenzo Valenzi

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