Adriana Domeniconi
“Prima di pensare a cambiare il mondo, fare le rivoluzioni, meditare nuove costituzioni, stabilire un nuovo ordine, scendete prima di tutto nel vostro cuore, fatevi regnare l’ordine, l’armonia e la pace. Soltanto dopo, cercate delle anime che vi assomigliano e passate all’azione.” (Cit. Platone)
Celebrare la ricorrenza della nascita della Repubblica non può ridursi ad un mero ricordo e/o organizzazione di festeggiamenti, ma ci si deve accertare che l’iter e il cammino degli Italiani si svolga lungo i percorsi del progresso economico e sociale delineato dalla Carta Fondamentale. Questa deve essere la via maestra di tutti a prescindere dalle posizioni politiche di ciascuno. Vanno tutelati i diritti di tutti i cittadini da nord a sud e va incrementato il diritto al lavoro per evitare la drammatica emigrazione giovanile ed intellettuale che è il maggior fallimento dello Stato. Una Res Publica degna di questo nome deve garantire la solidarietà il diritto al lavoro e la sicurezza sociale ed economica. L’essenza della vita è far risorgere la dignità nell’animo umano.
di Adriana Domeniconi