Per evitare il ripetersi di episodi come quello della studentessa di Verona bendata durante un’interrogazione in Didattica a distanza, “occorre cambiare le modalità di valutazione”.
Così il Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi Antonello Giannelli che, intervenuto a Sky Tg24, sottolinea “l’esigenza culturale di aggiornamento di tutto il personale docente”.
“Abbiamo detto più volte – spiega – che per questo servono risorse. Perchè ci sono docenti che, a spese loro, si mantengono aggiornati e sono eccellenti professionisti e ci sono docenti che, da questo punto di vista, sono meno aggiornati. Quindi – aggiunge Giannelli – bisogna in qualche modo fargli percepire quale è lo stato dell’arte e della materia docimologica, cioè quella della valutazione. Una valutazione a occhi bendati – evidenzia – ha senso se voglio vedere se il ragazzo ha memoria. Ritengo ci si debba evolvere verso una scuola in cui l’aspetto nozionistico, anche se presente, non è fondamentale”.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania