Nicola Zuccaro
” Così non si va avanti”. E’ quanto avrebbe affermato Mario Draghi nell’incontro avuto nella serata di giovedì 17 febbraio 2022 coi capidelegazione dei Partiti che compongono la maggioranza a sostegno del “suo” Governo e richiesto dallo stesso Premier, dopo aver incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una riunione non semplice, perchè motivata dalla richiesta di chiarimento resasi necessaria, all’indomani delle 4 volte in cui l’attuale Esecutivo è stato battuto nelle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali della Camera sui provvedimenti rientranti nel Decreto Milleproroghe.
Le maggioranze “variabili” emerse al termine delle relative votazioni, hanno stizzito il presidente del Consiglio dei Ministri che, rincarando la dose con un : ” non sono qui a vivacchiare”, ha lanciato un ultimatum alle forze politiche, avvertendole ad assumersi le proprie responsabilità sulle cose da fare per far uscire l’Italia dall’emergenza pandemica e alla luce delle crescenti tensioni fra Russia e Ucraina. Riusciranno le stesse a recepirlo ?
La risposta a questa domanda, potrà pervenire a stretto giro dal Consiglio dei Ministri convocato per il pomeriggio di venerdì 18 febbraio 2022 sul ” Caro Energia” e per il quale si preannuncia una riunione infuocata, anche alla luce del precedente scontro fra PD e Lega sul pacchetto delle Riforme relative alla Giustizia. Una divergenza che, come le altre, emerse negli ultimi giorni, potrebbe essere il preludio di una prossima quanto imminente Crisi di Governo.
Nicola Zuccaro