Il panorama economico italiano sta subendo notevoli cambiamenti a causa della crisi legata alle restrizioni, delle sanzioni imposte alla Russia e degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questi mutamenti sono stati anticipati dal Primo Ministro Draghi in un documento datato fine 2020, in cui si prospettava una ristrutturazione delle piccole e medie imprese a vantaggio delle grandi aziende. E le recenti statistiche ISTAT stanno confermando la riuscita del progetto, soprattutto grazie al trend che apre ai fondi di investimento internazionali ampie fette di mercato italiano.
Clima perfetto… per gli squali?
Non è casuale che un gigante globale del settore finanziario, il fondo americano BlackRock, abbia iniziato a puntare l’attenzione sulle infrastrutture nostrane. Secondo fonti specializzate nel campo, sarebbe in corso una strategia per acquisire l’azienda ferroviaria Italo Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A., leader in Italia nell’alta velocità. Questo disegno coinvolgerebbe anche un altro attore economico, EQT, con sede in Svezia.
Circolavano già voci da alcuni giorni che l’attuale proprietario di Italo, il fondo d’investimento americano Global Infrastructure Partners III, avesse intenzione di cedere le proprie quote della compagnia entro il 2023. Questo probabilmente in risposta alle significative perdite causate dalle limitazioni governative alla circolazione: i ricavi del 2020 sarebbero diminuiti di oltre la metà rispetto all’anno prima, mentre sarebbe aumentata di quasi 100 milioni di euro la posizione finanziaria netta.
Ma ora che le restrizioni si stanno allentando e il mercato mostra segni di ripresa, pare si prospetti un momento propizio per l’acquisizione di infrastrutture di rilevanza a prezzi convenienti.
Saldi e/o soldi? Arriva Goldman Sachs
La trattativa di vendita richiederà il coinvolgimento di consulenti esperti, con BlackRock che avrebbe già individuato due banche d’affari con un passato glorioso ma controverso: Goldman Sachs e Rothschild.
È importante ricordare che Goldman Sachs è stata attiva nel mercato italiano in passato, soprattutto durante le privatizzazioni degli asset pubblici italiani, ottenendo anche profitti considerevoli. Queste “svendite” sono state portate avanti con l’approvazione dell’allora Direttore del Tesoro, Mario Draghi, che successivamente ha lavorato per Goldman Sachs e ora è Primo Ministro. L’ipotesi dell’ingresso di BlackRock nel settore dei trasporti ad alta velocità rappresenterebbe, quindi, solo un ulteriore sassolino nel muro della sua crescente presenza in Italia (il colosso americano, infatti, possiederebbe quote significative in due delle principali istituzioni finanziarie del Paese: il 5,24% di Unicredit e il 5% di Intesa San Paolo).
BlackRock ha poi anche una presenza in aziende a partecipazione pubblica in Italia, come Enel – dove recentemente ha superato il 5% delle azioni – e Leonardo. E va ricordato che il CEO di BlackRock, Larry Fink, sembra avere da tempo un accesso privilegiato alla sfera politica italiana (nel 2014 è stato ricevuto con onori dal Presidente del Consiglio dell’epoca, Matteo Renzi, il che sembrava quasi un “via libera” per le future “spesucce” del fondo nel nostro Paese.
Fonti online:
ByoBlu (testata giornalistica ed emittente televisiva nazionale; articolo di Michele Crudelini del 12 luglio 2022), sito del Gruppo dei Trenta, MarketScreener, Be Beez, Il Foglio, Advisor, TraDetector e Investire con Gus (canali YouTube).
Antonio Quarta
Redazione Il Corriere Nazionale
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