Il Napoli è ufficialmente campione d’Italia grazie al pareggio contro l’Udinese. Vincono Lazio, Juventus, Inter e Atalanta; pareggi per Milan e Roma.
Juventus – Lecce 2-1
TOP: Nicolò Fagioli (voto 7)
Dopo qualche partita negativa sale in cattedra e dispensa giocate di qualità per tutto l’arco della gara. Mette più volte in porta Miretti.
Menzione d’onore: Vlahovic, Ceesay.
FLOP: Youssef Maleh (voto 5)
Vivo nei primi minuti di partita, si spegne con il passare del tempo. Sostituito.
Menzione di (dis)onore: Danilo, Cuadrado.
Atalanta – Spezia 3-2
TOP: Davide Zappacosta (voto 7)
Secondo gol consecutivo, terzo in campionato per l’esterno ciociaro. Il gol è importante perché porta in vantaggio la Dea.
Menzione d’onore: De Roon, Dragowski.
FLOP: Przemyslaw Wisniewski (voto 5)
I primi due gol dell’Atalanta nascono da sue respinte su calcio d’angolo. Non impeccabile.
Menzione di (dis)onore: Amian, Agudelo.
Sampdoria – Torino 0-2
TOP: Alessandro Buongiorno (voto 7)
Primo gol in Serie A per il capitano granata – sfrutta al meglio il calcio d’angolo di Ilic e sigla la rete del vantaggio.
Menzione d’onore: Ilic, Schuurs.
FLOP: Sam Lammers (voto 5)
Un’altra partita da dimenticare per il talento olandese – sbaglia tanto e non sembra mai pericoloso.
Menzione di (dis)onore: Cuisance, Augello.
Salernitana – Fiorentina 3-3
TOP: Boulaye Dia (voto 8)
Dopo il gol bellissimo al Maradona, regala un altro punto alla Salernitana con una tripletta spaziale. Mezzo voto in meno perché negli ultimi due gol viola ci va di mezzo lui.
Menzione d’onore: Dodò, Coulibaly.
FLOP: Igor Julio (voto 4,5)
Dia è un cliente difficilissimo, ma lui gli rende la vita troppo semplice.
Menzione di (dis)onore: Martinez Quarta, Terracciano.
Monza – Roma 1-1
TOP: Luca Caldirola (voto 7)
Dopo il gol all’Inter si concede anche un gol alla Roma. E che gol – al volo di sinistro da posizione defilata. In difesa non fa passare nulla.
Menzione d’onore: El Shaarawy, Mancini.
FLOP: Zeki Celik (voto 4,5)
Tantissimi errori tecnici per il turco durante la gara. In più viene espulso – non una bella notizia per la Roma, considerando tutte le assenze.
Menzione di (dis)onore: Solbakken, Di Gregorio.
Lazio – Sassuolo 2-0
TOP: Felipe Anderson (voto 7)
Con un Immobile troppo spesso a secco, ci pensano a turno gli esterni di Sarri a siglare i gol biancocelesti. Nono gol in campionato per il brasiliano.
Menzione d’onore: Luis Alberto, Frattesi.
FLOP: Armand Laurientè (voto 5)
Un primo tempo da dimenticare in cui vaga per il campo senza creare nessun pericolo. Sostituito subito dopo 45′.
Menzione di (dis)onore: Matheus Hernique, Ruan.
Milan – Cremonese 1-1
TOP: Marco Carnesecchi (voto 7,5)
Bravo su Origi, Saelemaekers e De Ketelaere in uscita. Il miracolo lo fa però sulla rasoiata di Krunic – intervento spettacolare.
Menzione d’onore: Chiriches, Okereke.
FLOP: Pierre Kalulu (voto 5)
Lo scontro con Thiaw in occasione del gol rappresenta a pieno la partita del Milan.
Menzione di (dis)onore: Thiaw, Brahim Diaz.
Verona – Inter 0-6
TOP: Lautaro Martinez (voto 8)
Altra doppietta per il Toro, fanno 5 gol nelle ultime tre partite. Un pallonetto delizioso e un gol di caparbietà; anche un assist per Dzeko.
Menzione d’onore: Chalanoglu, Dzeko.
FLOP: Isak Hien (voto 4)
Difficile commentare una partita del genere – il difensore svedese è sempre in sofferenza e non sta al passo di Dzeko e Lautaro.
Menzione di (dis)onore: Magnani, Gaich.
Empoli – Bologna 3-1
TOP: Nicolò Cambiaghi (voto 7)
Tanto lavoro su tutto il fronte offensivo. Quando calcia in porta è una sentenza.
Menzione d’onore: Orsolini, Akpa-Akpro.
FLOP: Jhon Lucumì (voto 5)
Autogol da Paperissima dopo 40 secondi di gioco e gol del momentaneo 1-1 annullato per tocco di mano. Guadagno un rigore nei minuti finali.
Menzione di (dis)onore: Aebischer, Barrow.
Udinese – Napoli 1-1
TOP: Victor Osimhen (voto 7,5)
Il gol dell’aritmetica poteva arrivare solo da lui, il trascinatore degli azzurri. Fanno 22 in campionato, superato il record di gol di Eto’o di un calciatore africano in Serie A.
Menzione d’onore: Lovric, Udogie.
FLOP: Tanguy Ndombelè (voto 5,5)
Uno dei meno reattivi degli azzurri, sembra quasi non esserci. Esce per Zielinski.
Menzione di (dis)onore: Nestorovski.
Photo credits: affaritaliani.it
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